Aerobiologia

BOLLETTINO POLLINICO ABRUZZO MAGGIO 2024

BOLLETTINO GRAMINACEE ABRUZZO

Gramineae: Informazioni

Famiglia che include numerosi generi, sia spontanei che coltivati. Le presenze maggiori di questi pollini sono nella valle padana, negli Appennini centrali (Abruzzo e Lazio), in Campania ed in Sardegna. La fioritura va da Aprile a Giugno. Le diverse specie di Graminaceae cross-reagiscono ampiamente tra di loro. La prevalenza per sensibilizzazione varia, a seconda delle diverse regioni italiane dal 75% al 30%. La famiglia delle Graminaceae risulta molto omogenea anche dal punto di vista della morfologia pollinica per cui è difficile, nella maggior parte dei casi, un loro riconoscimento nell’ambito della famiglia, almeno con il microscopio ottico. I granuli pollinici sono sferoidali od ovoidali, con diametro che può variare da 22 a 122 micron. L’esina è sottile, l’intina è più spessa. La superficie esterna dell’esina è in genere finemente cabrata. Presentano un’apertura rappresentata da un poro di 2-8 micron di diametro.

https://www.pollinieallergia.net/bollettino-pollini/abruzzo/gramineae

https://x.com/bralex84/status/1790487430379819241

BOLLETTINO OLEACEE ABRUZZO

Oleaceae: Informazioni

La specie di maggior significato clinico è rappresentata dall’Olea europea (Ulivo). La sua pollinazione si verifica in Maggio e in Giugno. Le zone geografiche più interessate sono lungo le coste mediterranee e le Isole. La prevalenza di sensibilizzazione in queste aree va dal 15 al 25 % Nelle altre aree italiane, nel Nord, dove gli olivi sono scarsi in numero e dove sono più presenti i frassini, la frequenza di sensibilizzazione non supera il 5%. Il polline è di dimensioni medie (20 micron), sferoidale, isopolare. Presenta tre aperture (polline tricolporato) con onci a livello delle aperture. La superficie è reticolata.

https://www.pollinieallergia.net/bollettino-pollini/abruzzo/oleaceae

https://x.com/bralex84/status/1790489155807363316

BOLLETTINO URTICACEAE (PARIETARIA) ABRUZZO

Urticaceae: Informazioni

La specie più importante è la Parietaria, molto comune, cresce sui ruderi e sui muri, lungo le strade e i fossi. Fiorisce da Marzo ad Ottobre. La concentrazione di questo polline è molto alta nelle regioni del Sud Italia ed in Liguria. La pollinazione, in queste aree geografiche, è praticamente presente durante tutto l’arco dell’anno, con due picchi di fioritura: uno maggiore, in Marzo-Aprile, un secondo, di minore grandezza, in Settembre. La prevalenza di questa sensibilizzazione è intorno al 60-70 % nelle aree del Sud, Isole ed in Liguria (che costituisce un’eccezione, tra le regioni settentrionali). Nelle regioni del Nord la prevalenza oscilla tra il 20 e il 40%. Il polline di Parietaria è di piccole dimensioni (10-15 micron), sferico, triporato ovvero dotato di tre aperture sferoidali denominate “pori”. Questi sono isodiametrici ed in posizione equatoriale. In corrispondenza dei pori lo strato più interno della parete diventa più spesso, formando degli onci. Il polline dell’Urtica dioica è molto simile a quello della Parietaria, ma è raramente sensibilizzante ed in questi casi non esiste cross-reattività tra le due specie.

https://www.pollinieallergia.net/bollettino-pollini/abruzzo/urticaceae

https://x.com/bralex84/status/1790490884510769236

Fonte: Pollini e Allergia.net https://www.pollinieallergia.net/

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro della Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network per contrastare il Riscaldamento Globale indotto artificialmente dalla Geoingegneria Solare SRM