Torino

SENNA FOREVER AL MAUTO, LE VETTURE CHE COSTRUIRONO IL MITO, GALLERY

La Mclaren MP4/7 Honda del 1992 numero 1 con la quale Ayrton Senna non riuscì a vincere il suo quarto titolo iridato Piloti in F1
https://www.formulapassion.it/f1/f1-news/senna-forever-al-mauto-le-vetture-che-costruirono-il-mito-gallery

Senna, per sempre

Al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino è stata inaugurata la mostra Ayrton Senna – Forever, dedicata al leggendario campione brasiliano morto tragicamente il 1° maggio di 30 anni fa sul circuito di Imola.

La Williams FW16 Renault con la quale Ayrton Senna trovò la morte il 1 Maggio del 1994 sul circuito di Imola, durante il Gran Premio di San Marino di F1
Il motore Lamborghini V12 che doveva essere montato sulla Mclaren MP4/8 del 1993, sostituito poi dal motore Ford Cosworth V8 per quella stagione
Lotus 98T Renault John Player Special numero 12 della stagione di F1 1986
Mclaren MP4/6 Honda numero 1 Campione del Mondo Piloti F1 stagione 1990
Williams FW14 Renault V10 numero 2 gommata Goodyear, stagione di F1 1994

Auto, tute e caschi iconici

Tra i pezzi forti in esposizione nel capoluogo sabaudo fino al prossimo 13 ottobre non possono mancare alcune delle vetture simbolo della carriera di Senna, oltre alle tute e ai caschi che lo hanno reso così popolare e riconoscibile in tutto il Mondo.

In questa breve gallery fotografica abbiamo voluto raccogliere alcuni dei cimeli che ci hanno più colpito, tra cui una vera chicca: il motore V12 Lamborghini testato da Senna stesso nel settembre del 1993, senza che poi purtroppo si arrivasse ad un accordo tra la McLaren e la casa italiana per l’utilizzo effettivo nei Gran Premi.

Fonte: Formula Passion

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SENNA FOREVER AL MAUTO, THE CARS THAT BUILT THE MYTH, GALLERY

The 1992 Mclaren MP4/7 Honda number 1 with which Ayrton Senna didn’t win his fourth world drivers’ title in F1

Senna Forever

The Ayrton Senna – Forever exhibition was inaugurated at the National Automobile Museum in Turin, dedicated to the legendary Brazilian champion who died tragically on May 1st 30 years ago on the Imola circuit.

The Williams FW16 Renault with which Ayrton Senna met his death on 1 May 1994 on the Imola circuit, during the San Marino F1 Grand Prix
The Lamborghini V12 engine that was to be fitted to the 1993 Mclaren MP4/8, later replaced by the Ford Cosworth V8 engine for that season
Lotus 98T Renault John Player Special number 12 from the 1986 F1 season
Mclaren MP4/6 Honda number 1 F1 Drivers’ World Champion 1990 season
Williams FW14 Renault V10 number 2 with Goodyear tyres, 1994 F1 season

Iconic cars, suits and helmets

Among the highlights on display in the Savoy capital until October 13th, some of the symbolic cars of Senna’s career cannot be missing, as well as the suits and helmets that made him so popular and recognizable throughout the world.

In this short photo gallery we wanted to collect some of the memorabilia that most struck us, including a real gem: the Lamborghini V12 engine tested by Senna himself in September 1993, unfortunately without then reaching an agreement between McLaren and Italian manufacturer for effective use in Grand Prix racing.

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro della Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network per contrastare il Riscaldamento Globale indotto artificialmente dalla Geoingegneria Solare SRM

GHIACCIO SULLE CICLABILI A TORINO, L’IRA DEI PEDALATORI: “CITTA’ INACCESSIBILE”

di Federica Cravero

Ghiaccio sulle piste ciclabili di Torino https://torino.repubblica.it/cronaca/2022/12/18/news/ghiaccio_sulle_ciclabili_a_torino_lira_dei_pedalatori_citta_inaccessibile-379601319/

L’associazione di ciclisti urbani torinese Bike Pride contro il Comune: “ Non promuovete la mobilità sostenibile”. L’assessora: “ Pulizia puntuale nel nuovo piano neve”

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università di L’Aquila e tecnico sportivo CSEN Abruzzo

PEDALATA E CICLO APERITIVO DI TESSERAMENTO, MARTEDI’ 13 DICEMBRE 2022

Buongiorno a tutti e a tutte, innanzitutto ci scusiamo con chi di voi ha ricevuto per errore una vecchia newsletter 🙂 
E grazie per avercelo fatto notare, gli automatismi a volte sfuggono di mano! 
Questa è quella corretta!

 

Martedì 13 dicembre, Fiab Torino Bike Pride organizza una serata con pedalata e ciclo aperitivo quale occasione per rinnovare il proprio tesseramento, associarsi per la prima volta e conoscere l’associazione.
La tessera a Fiab Bike Pride è anche un ottimo regalo di Natale!

Il 13 dicembre è anche il giorno dedicato a Santa Lucia, la protettrice della vista: lo consideriamo un augurio di essere visti di più in strada.
Nel giorno in cui si terrà una manifestazione a Roma sotto a Mit al grido di #Bastamortinstrada (leggi la news qui di seguito), noi pedaleremo illuminati, come solo il Natale sa ispirarci, per porre fine alla strage quotidiana sulle nostre strade.

Programma

ore 18.30: ritrovo ai Giardini Reali 

ore 19.00: partenza per la pedalata illuminata

ore 20.00: ritrovo presso il locale Terzo Tempo (via Balme, 9) dove sarà possibile associarsi a Fiab Bike Pride e chi vorrà potrà consumare a suo piacimento (possibilità di cenare)

Perché associarsi a Fiab Torino Bike Pride:

  • per sostenere e partecipare attivamente all’impegno per rendere Torino più ciclabile
  • ogni socio/a ha inclusa l’assicurazione RC conto terzi (in tutta Europa)
  • sostieni Fiab a livello nazionale, di cui Bike Pride è una delle 200 associazioni federate
  • ricevi l’abbonamento alla rivista BC

Qui le informazioni sul tesseramento 2023: http://bikepride.net/bikepride-tesseramento-2023/ 

https://www.facebook.com/events/1088307845195369

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università di L’Aquila e tecnico sportivo CSEN Abruzzo

BIKE PRIDE 2022 DOMENICA 23 OTTOBRE 2022 ORE 14, PARCO DEL VALENTINO TORINO

http://bikepride.net/bike-pride-2022/

BIKEPRIDE 2022 – “Viviamo la città”

Spazio pubblico, mobilità attiva, benessere
🔜Domenica 23 ottobre 2022, h 14
📍Parco del Valentino

Dopo tre anni, torna il “Bike Pride”, XI edizione della manifestazione in bicicletta per le strade di Torino, organizzata da “Fiab Torino Bike Pride”

Alla vigilia della Settimana Europea della Mobilità che vedrà “Fiab Torino Bike Pride” coinvolta sabato 17 settembre in due eventi:

▶️ “Parking Day”, corso Svizzera ang. via Balme, dalle h 8:30

▶️ “Cargo Bike Day”, Graphic Days, Docks Dora, dalle h 14:00

l’associazione lancia la data del “Bike Pride 2022”: domenica 23 ottobre 2022.

Il messaggio che “Fiab Torino Bike Pride” lancia con il nuovo appuntamento della parata cittadina in bicicletta è: “Viviamo la città. Spazio pubblico, mobilità attiva, benessere”.

“Con questo messaggio, invitiamo tutte e tutti a pedalare con noi per una città più sana e più bella. Dopo tre anni e un mondo un po’ diverso, tornare a organizzare il “Bike Pride” è una sfida, un invito alla consapevolezza che l’azione individuale ha bisogno di quella collettiva, che l’impegno per una #mobilità sostenibile non può non accompagnarsi all’impegno per una #giustizia sociale e ambientale, senza lasciare indietro nessuno, così come quando si pedala in gruppo. E un pedale alla volta possiamo rendere Torino più #ciclabile, avanzando proposte all’Amministrazione e contribuendo a sensibilizzare la #cittadinanza”, commenta Elisa Gallo, presidente di “Fiab Torino Bike Pride” e consigliera nazionale Fiab.

Il tema di “Bike Pride 2022”

Il “Bike Pride”, che quest’anno giunge alla XI edizione e che è stato lanciato nel 2010, è da sempre occasione per l’associazione “Fiab Torino Bike Pride” di avanzare proposte all’Amministrazione e allo stesso tempo coinvolgere chi pedala ogni giorno in un evento di festa e di valorizzazione della mobilità ciclistica, la modalità più efficiente e sana per muoversi in ambito urbano e suburbano.

Lo spazio a disposizione di ogni abitante, all’interno di una città, è per definizione una risorsa scarsa e pertanto preziosa. Lo spazio #pubblico è tutto lo spazio che usiamo per vivere quando siamo fuori dalle nostre abitazioni private. Nel corso del 1900 questo spazio è stato riservato sempre più alle auto: lo spazio delle carreggiate, lo spazio dei parcheggi, lo spazio asfaltato destinato al parcheggio che rimane vuoto – ma non può essere usato per altro – e lo spazio che sarebbe riservato ad altro ma è invaso da auto in #malasosta.

Il concetto di cittadinanza si costruisce proprio a partire dallo spazio pubblico come punto di #incontro, producendo in chi lo fruisce il senso di #appartenenza alla propria città e allo stesso tempo il senso di proprietà e #responsabilità collettiva nei confronti di quello spazio.

Se lo spazio pubblico è piacevole, rassicurante, aperto a nuove idee cittadine e cittadini si sentono parte di una #comunità. Se è pericoloso, respingente e immutabile lo stesso senso di appartenenza ne risulterà indebolito.

A questo, si aggiungono oggi crisi sistemiche: la crisi climatica, provocata dai gas serra, trova una delle sue cause nel traffico automobilistico. L’inquinamento atmosferico che ne deriva provoca danni alla #salute umana e agli ecosistemi.

La crescente crisi legata ai problemi di #obesità e di malattie cardiocircolatorie vede tra le sue cause la #sedentarietà e una crescita della mobilità attiva rappresenta una valida risposta per affrontare alcuni problemi di salute.

Restituire lo spazio pubblico alla #persone, cambiando la mobilità urbana, significa restituire a ogni cittadina e cittadino, di ogni età, di ogni livello di abilità e condizione economica, un diritto.

Possedere e mantenere il costo di un’automobile, avere abilità per condurla, sono elitarie e contribuiscono ad una maggiore disparità sociale.

È arrivato il momento di valutare gli enormi costi e gli scarsi benefici per la collettività, promuovere un migliore #equilibrio tra le varie modalità di spostamento e restituire a cittadini e cittadine spazio, aria, salute, indipendenza e benessere.

Per questo, invitiamo a pedalare al “Bike Pride 2022”, domenica 23 ottobre, con ritrovo alle 14 al Parco del Valentino di Torino.

✅Per sostenere l’organizzazione dell’evento, si può fare una donazione o rinnovare il proprio tesseramento a Fiab Torino Bike Pride per l’anno 2023:

– Paypal: bikepride@gmail.com

– Satispay: https://www.satispay.com/…/S6Y-SHP–BAF66BA3-3C65-40A0

– Iban: IT39F0501801000000011613577

Il progetto grafico è realizzato grazie alla preziosa collaborazione di Graphic Days®.

Per info, proposte e collaborazioni per l’evento: info@bikepride.net

Evento Facebook: https://fb.me/e/2C8xKxnFS

www.bikepride.net

Passaggio biciclettata urbana Bike Pride edizione 2019 a Torino davanti il Tempio della Gran Madre di Dio (Iside)

Fonte: Bike Pride Torino

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università di L’Aquila e tecnico sportivo CSEN Abruzzo