Jean Luc Mélechon

LA STORIA DI IAMWALT: DAL MOLISE A ROTTERDAM IN OLANDA E DALL’OLANDA A MARSIGLIA IN FRANCIA

Vasto, lì 12 Aprile 2023 ore 23.00

Buonasera a tutti e a tutte, stasera vi racconto la storia di IamWalt, un ragazzo che nel 2020, in piena pandemia COVID19, è dovuto emigrare dal mio vicino Molise destinazione Rotterdam in Olanda dove era approdato per motivi di lavoro, avendo passato ben tre colloqui di lavoro e scegliendo poi la soluzione lavorativa a lui più congeniale che lo ha portato ad un approdo temporaneo nella città olandese, ma nel successivo 2022 si è trasferito da Rotterdam a Marsiglia in Francia, da dove sta attualmente seguendo e documentando sul suo canale youtube tutte le mobilitazioni di lavoratori appartenenti alla classe operaia francese e sindacati francesi come la Confederation General du Travail (CGT), mobilitazioni popolari di massa veicolate da Jean Luc Melèchon, il leader del partito socialista La France Insoumise, contro la riforma delle pensioni voluta dal Presidente francese Emmanuel Macron ed il suo Governo della Premier Elizabeth Borne, che hanno scavalcato il Parlamento francese sfruttando l’articolo 49 comma 3 della Costituzione francese che permette l’adozione di questo tipo di misura che ha innalzato l’età per il raggiungimento della pensione per un lavoratore dagli attuali 62 anni a 64 anni, in ottica adeguamento politiche di welfare e sociali a tutte le altre sempre peggiori di tutti i Paesi appartenenti all’Eurozona: in Spagna, Portogallo e Finlandia si va in pensione a 65 anni, in Belgio a 66 anni, in Germania ed in Italia addirittura a 67 anni, un provvedimento che penalizza molto tutti quei lavoratori che lavorano in contesti definiti usuranti (operai di fabbrica in catena di montaggio, saldatori, tonitori, fresatori, minatori), ma l’aspetto ancor più grave dell’adozione di queste misure indegne verso l’intera categoria dei lavoratori non ha portato a nessun tipo di rivolta di piazza né in Italia, né in Germania e né in tutti quegi altri Paesi europei che attuamente hanno le peggiori politiche sociali e di welfare che andrebbero modificate per andare incontro ai lavoratori che portano avanti i vari paesi europei dal basso, non per tutelare gli interessi delle caste elitarie massoniche che stanno sempre più distruggendo il lavoro andando a colpire ed ad annullare direttamente i diritti dei lavoratori! In Francia la popolazione ha molto ben capito questo aspetto, una lavoratrice intervistata dalla testata giornalistica Euronews ha detto: “Per quale motivo un Pese come la Francia, che ha tra le migliori politiche sociali e di welfare, devono essere adeguate ai paesi dell’Eurozona che hanno già da anni nei loro ordinamenti welfare, le peggiori politiche sociali?” Ogni allusione a Italia e Germania sono state puramente casuali! In questi quasi 15 giorni di mobilitazioni, sono scese tutte in piazza più di 500 mila persone a Parigi, Marsiglia ed in tutte le altre maggiori città francesi per ribadire il loro secco diniego verso l’innalzamento dell’età pensionabile con la scusa dell’aumento della’aspettativa di vita, lo stesso modu operandi adottato dall’ex-Ministro al Lavoro italiano Elsa Fornero nel Governo tecnico di Mario Monti nel 2011, ma in realtà la vera motivazione si cela dietro al fatto che i Governi appartenenti ai Paesi dell’Eurozona non hanno più fondi ncessari a pagare pensioni in Paesi che hanno una popolazione sempre più in progressivo invecchiamento ed in cui vi sono oggi delle crisi sociali senza precedenti nella loro storia, dalla loro costituzione ad oggi. Se si tenderà sempre ad aumentare l’età pensionabile delle persone in un Paese come l’Italia in cui i giovani non tuti possono lavorareo vogliono lavorare per stipendi troppo bassi o per il peggioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro, come si può pretendere possa andare avabti ed avere un futuro se i giovani non lavorano e non possono pagare le pensioni agli anziani, in un Paese in cui l’età media dei suoi abitanti va via via sempre più aumentando? Siamo veramente ai limii del paradossale! Iamwalt sta documentando tutto questo nei suoi ottimi video in maniera chiara, imparziale e soprattutto coerente ed obiettiva.

Iamwalt a “L’ora della Verità”, programma in onda sul canale Byoblu, la TV libera dei cittadini, canale 262 del Digitale Terrestre gestito da Claudio Messora https://www.byoblu.com/2023/03/28/sciopero-a-oltranza-in-francia-iamwalt-a-e-lora-della-verita/

Come trasferirsi all’#estero. In #Italia

#stipendi da #fame. How to move abroad. In #Italy#starvation wages. #Iamwalt#Parigi#Francia

https://x.com/bralex84/status/1700082195434471776

Come prendono per il culo i #giovani in #Italia, #italiani poveri e sfruttati. #iamwalt

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Quanto si guadagna in #Olanda? 1900€ lordi al mese. #Salariominimo all’#estero

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Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, ideologo e consulente tecnico movimento ambientalista Ultima Generazione e membro attivo della Fondazione Michele Scarponi Onlus

FRANCIA: I SOCIALISTI SI ACCORDANO CON MELECHON IN VISTA DELLE LEGISLATIVE

La sinistra in Francia   –   Diritti d’autore  EMMANUEL DUNAND/AFP or licensors

Un Fronte Popolare di partiti di sinistra sta prendendo forma per le prossime elezioni legislative in Francia. Dopo gli ecologisti e i comunisti, è il turno del Partito Socialista di annunciare un accordo con La France Insoumise (LFI), il partito di Jean-Luc Mélenchon, che porta con sé una dote del 22% dei consensi alle elezioni presidenziali. https://lafranceinsoumise.fr
Un patto che si basa su un approccio critico alla costruzione europea.

“Credo che oggi siamo a poche ore da un momento storico, atteso da anni dal popolo della sinistra, che ci ha chiesto ardentemente di unirci – dice Pierre Jouvet, negoziatore socialista – Noi siamo socialisti, siamo profondamente europei, profondamente attaccati a questa costruzione europea, ma consideriamo oggi che l’Europa e l’orientamento liberale dell’Europa debbano necessariamente portare dei cambiamenti”.

Un cambio di passo e di rotta è quello che prefigurano i ”ribelli” della France Insoumise: “Il nostro obiettivo comune è quello di fare in modo che se amministriamo questo Paese, possiamo solo applicare il programma per il quale veniamo eletti e per applicare questo programma – che può essere in contraddizione con un certo numero di regole o di trattati europei – dobbiamo presupporre l’idea che a volte non potremo rispettare o dovremo disobbedire ad alcune di queste regole” spiega Manuel Bompard, negoziatore LFI.

Sull’Europa, dunque, La France Insoumise sostiene il principio della “disobbedienza” a certi trattati europei: una posizione rifiutata da alcuni esponenti del partito socialista, che hanno contestato l’accordo in vista delle legislative di giugno.

Fonte: Euronews

Dott. Alessio Brancaccio, ambientalista e tecnico ambientale Università di L’Aquila

ELEZIONI PRESIDENZIALI FRANCIA: IL COMUNISTA DI SINISTRA RADICALE CON LA FRANCE INSOUMISE JEAN LUC MELECHON, E’ IL TERZO CANDIDATO CON IL 21,95% DELLE PREFERENZE SUL 65% DEGLI AVENTI DIRITTO AL VOTO CHE SI SONO RECATI A VOTARE

https://mobile.twitter.com/jlmelenchon

Chi è Jean Luc Mélechon, candidato all’Eliseo che sogna una nuova società

https://www.corriere.it/esteri/presidenziali-francia/notizie/chi-jean-luc-melenchon-candidato-all-eliseo-che-sogna-nuova-societa-fc38317a-b8d7-11ec-90ff-73ad5f64beff.shtml

Chi è Jean-Luc Mélenchon, l’ago della bilancia della politica francese

https://www.rainews.it/articoli/2022/04/jean-luc-melenchon-chi–il-leader-dellestrema-sinistra-francese–3a73961b-0947-4667-8680-4ec0cbde4b39.html

Melenchon il più votato tra i giovani: i suoi elettori ‘arrabbiati’ saranno ago della bilancia

https://www.repubblica.it/esteri/2022/04/10/news/melenchon_ballottaggio_francia_ago_della_bilancia-344988994/

Elezioni Francia, Jean-Luc Mélenchon il più votato tra i giovani

https://tg24.sky.it/mondo/2022/04/11/melenchon-elezioni-francia-ballottaggio

Mélenchon, in Francia la sinistra atomizzata non va al ballottaggio per soli 400mila voti: “Rabbia e disgusto”. “La colpa è dei partiti che hanno rifiutato di unirsi”

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/04/11/melenchon-in-francia-la-sinistra-atomizzata-non-va-al-ballottaggio-per-soli-400mila-voti-rabbia-e-disgusto-la-colpa-e-dei-partiti-che-hanno-rifiutato-di-unirsi/6555863/

Melenchon, non bisogna dare un solo voto a Le Pen

Il candidato di sinistra radicale ha ottenuto il 20%

https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2022/04/10/melenchon-non-bisogna-dare-un-solo-voto-a-le-pen_3fd63a57-0430-419e-b95c-9a472ae4f6a5.html

Perché Mélenchon prende voti che ci sogniamo?

https://contropiano.org/interventi/2022/04/12/perche-melenchon-prende-voti-che-ci-sogniamo-0148378

La sinistra radicale gioisce per Mélenchon. “Ma in Italia è impossibile”

12 Aprile 2022 – 18:04

Il risultato del leader di La France Insoumise ha galvanizzato la sinistra radicale italiana. Ma gli esperti spengono gli entusiasmi: “Qua non c’è un leader né un progetto”

https://www.ilgiornale.it/news/politica/sinistra-radicale-gioisce-m-lenchon-italia-esperimento-2025925.html