Operazione Scudo e Freccia

VENTI MORTI PALESTINESI A GAZA. NETANYAHU RINCARA LA DOSE: “PRONTI A ESPANDERE L’OPERAZIONE SCUDO E FRECCIA”

Il premier israeliano ha parlato con i sindaci dei comuni del sud di Israele, che sono sotto attacco di razzi dalla Striscia, dopo che stamane Israele ha compiuto un nuovo raid aereo, in quella che è stata denominata “Operazione scudo e freccia”.

10 Maggio 2023 alle 16:04

Il Premier israeliano Benyamin Netanyahu, il diretto promotore dell’Apartheid israeliana contro i palestinesi e la Palestina intera.
https://www.huffingtonpost.it/esteri/2023/05/10/news/netanyahu_israele_palestina-12069755/


“Israele è pronto ad allargare la corrente operazione ed infliggere ed infliggere colpi pesanti a Gaza ora e in futuro”. Il premier israeliano Benyamin Netanyahu non placa la tensione con la Palestina, anzi rincara la dose parlando con i sindaci dei comuni del sud di Israele, che sono sotto attacco di razzi dalla Striscia, dopo che stamane Israele ha compiuto un nuovo raid aereo. Il raid è parte di quella che è stata denominata “Operazione scudo e freccia”, cominciata ieri contro la Palestina e la Jihad. “Israele è aperto alla possibilità di una campagna prolungata per colpire con forza Gaza” ha aggiunto Netanyahu.

Sono oltre 100 i razzi sparati da Gaza contro Israele intanto dopo il raid israeliano di stamane che, secondo i palestinesi, ha portato alla morte di due uomini. la maggior parte dei razzi contro Israele sono stati intercettati dal sistema di difesa Iron Dome. La stima è dei media israeliani, mentre l’esercito non ha ancora diffuso un dato ufficiale. È salito così a 20 il numero dei palestinesi uccisi dall’inizio dell’operazione militare israeliana contro obiettivi della Jihad islamica.

L’organizzazione palestinese islamista Hamas ha fatto sapere di essere coinvolta nel lancio di missili dalla Striscia di Gaza contro Israele per ritorsione dell’uccisione ieri di tre comandanti della Jihad Islamica nell’enclave palestinese. “Il fuoco di fila fa parte della risposta al crimine di ieri”, ha affermato il portavoce del Movimento islamico, Abdellatif al-Kanou, sottolineando che i razzi sono lanciati in coordinamento tra tutte le fazioni palestinesi della Striscia. Ma Israele continua a mostrare una certa cautela nell’attribuire responsabilità ad Hamas. Una fonte della sicurezza israeliana citata da Haaretz ha affermato che non ci sono prove di un ruolo di Hamas nel lancio di razzi, nonostante le dichiarazioni del suo portavoce. Israele piuttosto continua ad affermare che l’operazione non è rivolta contro Hamas, ma espressamente solo contro la Jihad islamica e contro la Palestina. 

Intanto Netanyahu, stamane, ha aggiornato, in un incontro a Gerusalemme, il capo dell’opposizione Yair Lapid sulla situazione a Gaza e sull’operazione ‘Scudo e freccia e “altri dossier di sicurezza”. Il messaggio è chiaro: colpire la Jihad e la Palestina sarà l’obiettivo del governo per i prossimi mesi. 

Fonte: Huffington Post

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, ideologo e consulente tecnico movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network e membro attivo della Fondazione Michele Scarponi Onlus