Pochi vaccinati

COVID19 ITALIA, ALLARME DEI MEDICI: OSPEDALI SOTTO ASSEDIO PER CAMPAGNA VACCINALE INADEGUATA

Imperversano Covid e influenza, sistemi di emergenza nel caos: l’allarme della Federazione degli Oncologi, Cardiologi ed Ematologi (FOCE)

https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2024/01/10/ospedali-sotto-assedio-per-campagna-vaccinale-inadeguata_27c61f75-ca28-4371-ba9e-960915262143.html

La situazione nei Pronto soccorso è “da incubo” e le corsie ospedaliere sono “sotto assedio”.

Lo afferma la Federazione degli Oncologi, Cardiologi ed Ematologi (FOCE) sottolineando che la causa è la campagna vaccinale “del tutto inadeguata contro Covid e influenza”.

Da diverse settimane, spiega Foce, si assiste al fenomeno dell’aggravarsi del caos nei nostri sistemi di emergenza, con molte centinaia di pazienti in attesa di trasferimento in reparti di degenza ordinaria o di terapia intensiva, tempi che possono durare anche diversi giorni. La causa principale di questa situazione, rilevano gli esperti, è “certamente la combinazione delle acuzie prodotte contemporaneamente dall’infezione Covid e dall’influenza” e ciò che rende “estremamente preoccupati è l’aumento progressivo della mortalità da Covid: nel 2023, da 40-50 decessi alla settimana a luglio/agosto si è passati a 150 morti a ottobre, a 290 a novembre, a 425 a fine dicembre per arrivare, nel 2024, a 371 in quest’ultima settimana”. Il punto, avverte Foce, è che “abbiamo assistito a una totale rimozione del SarsCoV-2. Di conseguenza la campagna vaccinale è stata del tutto insoddisfacente.

Dall’inizio della campagna al 4 gennaio 2024, nel nostro Paese sono stati vaccinati appena 1.927.035 cittadini; in particolare il 13,6% degli over 80, il 10,3% della fascia di età tra 70-79 anni e solo il 4,7% dei cittadini tra i 60-69 anni“. Toscana, Emilia-Romagna e Lombardia continuano ad essere le Regioni in cui si concentra la maggior parte delle dosi somministrate, mentre tutte le Regioni del Sud, Lazio, Marche e Abruzzo hanno prodotto numeri infimi.

La crisi dei Pronto Soccorso è anche dovuta alla “fiacca ed insufficiente” campagna vaccinale sull’influenza, con dati di copertura estremamente inferiori rispetto agli anni precedenti.

Si registra anche l’effetto negativo dell’allentamento delle misure e degli strumenti di distanziamento e delle mascherine. A farne le spese sono i più anziani e i pazienti fragili. FOCE manifesta dunque “tutta la preoccupazione e lo sconcerto per questa allarmante situazione, per la mancanza di qualsiasi programmazione ed organizzazione di una campagna vaccinale già difficile”. Va evidenziato, conclude l’associazione, anche “lo spreco di risorse pubbliche, dovuto al mancato utilizzo di enormi quantità di dosi vaccinali già acquistate dallo Stato”.

Fonte: ANSA

English translate

Covid and flu are raging, emergency systems in chaos: the alarm from the Federation of Oncologists, Cardiologists and Hematologists (FOCE)

The situation in the emergency rooms is "nightmarish" and the hospital wards are "under siege".

This was stated by the Federation of Oncologists, Cardiologists and Hematologists (FOCE) underlining that the cause is the "completely inadequate" vaccination campaign against Covid and Flu.

For several weeks, explains Foce, we have been witnessing the phenomenon of worsening chaos in our emergency systems, with many hundreds of patients awaiting transfer to ordinary inpatient or intensive care departments, times that can even last several days. The main cause of this situation, the experts point out, is "certainly the combination of the acute conditions produced simultaneously by the Covid infection and the flu" and what makes "extremely worrying is the progressive increase in mortality from Covid: in 2023, from 40-50 deaths per week in July/August went to 150 deaths in October, 290 in November, 425 at the end of December to reach, in 2024, 371 in this last week". The point, warns Foce, is that "we have witnessed a total removal of SarsCoV-2. As a result, the vaccination campaign has been completely unsatisfactory.

From the start of the campaign to January 4, 2024, just 1,927,035 citizens were vaccinated in our country; in particular 13.6% of those aged over eighty, 10.3% of the age group between 70-79 years and only 4.7% of citizens between 60-69 years". Tuscany, Emilia-Romagna and Lombardy continue to being the Regions in which the majority of administered doses are concentrated, while all the Southern Regions, Lazio, Marche and Abruzzo have produced very low numbers.

The emergency room crisis is also due to the "weak and insufficient" flu vaccination campaign, with extremely lower coverage figures compared to previous years.

There is also the negative effect of the easing of distancing measures and tools and of masks. The elderly and frail patients are the ones who pay the price. FOCE therefore expresses "all the concern and dismay over this alarming situation, due to the lack of any planning and organization of an already difficult vaccination campaign". The association concludes that "the waste of public resources due to the failure to use enormous quantities of vaccination doses already purchased by the State" should also be highlighted.

Source: ANSA

FOCE: sistemi di emergenza nel caos in Italia a causa della campagna vaccinale inadeguata contro Covid e influenza

https://www.aboutpharma.com/sanita-e-politica/foce-sistemi-di-emergenza-nel-caos-in-italia-a-causa-della-campagna-vaccinale-inadeguata-contro-covid-e-influenza/

Pubblicato il: 10 Gennaio 2024

Redazione AboutPharma

Pronto Soccorso da incubo e corsie ospedaliere sotto assedio a causa dei numerosi casi di influenza (quest’anno particolarmente contagiosa ed aggressiva) e del Covid e della combinazione delle acuzie prodotte contemporaneamente dalle due infezioni. L’allarme arriva dalla ConFederazione Oncologi, Cardiologi ed Ematologi (FOCE) che in una nota stampa ha fatto presente la situazione di emergenza in cui si trova attualmente la sanità italiana.

“Molte centinaia di pazienti si trovano in attesa di trasferimento in reparti di degenza ordinaria o di terapia intensiva, con tempi che possono durare anche diversi giorni” precisa la FOCE. “Addirittura, in alcune Regioni, i medici in ferie sono stati richiamati in servizio, per far fronte a questa nuova grave emergenza”.

Seconda campagna vaccinale 2023-2025 assente

A provocare l’emergenza soprattutto una “fiacca ed insufficiente campagna vaccinale sull’influenza, con dati di copertura estremamente inferiori rispetto agli anni precedenti” precisa FOCE, sconcertata per la mancanza di qualsiasi programmazione ed organizzazione di una campagna vaccinale già difficile e per lo spreco di risorse pubbliche, dovuto al mancato utilizzo di enormi quantità di dosi vaccinali già acquistate dallo Stato.

Colpiti i più fragili

“Si registra anche l’effetto negativo dell’allentamento delle misure e degli strumenti di distanziamento e delle mascherine – continuano gli esperti – che concorrono come causa di questa tragedia che sta colpendo ulteriormente la nostra Sanità. A farne le spese sono i più anziani e i pazienti fragili, anche affetti dalle patologie di nostro interesse.

La mortalità da Covid

Per quel che riguarda Covid, il virus Sars-Cov2 non è mai scomparso e il livello dei contagi da settembre-ottobre è in crescente aumento. Senza contare che i dati non riflettono le reali dimensioni dell’infezione spesso autodiagnosticata. A preoccupare gli esperti è però l’aumento progressivo della mortalità da Covid, che non si è mai arrestata negli ultimi 6 mesi.Nel 2023 – si legge – da 40-50 decessi alla settimana a luglio/agosto si è passati a 150 morti a ottobre, a 290 a novembre, a 425 a fine dicembre per arrivare, nel 2024, a 371 in quest’ultima settimana”.

Pochi vaccinati

“Abbiamo assistito a una totale rimozione del Sars-Cov2, è come se il virus fosse stato dimenticato. Di conseguenza la campagna vaccinale è stata del tutto insoddisfacente” riportano gli esperti della FOCE.

Lo confermano anche i numeri. Dall’inizio della campagna autunno-inverno al 4 gennaio 2024 infatti, nel nostro Paese sono stati vaccinati appena 1.927.035 cittadini. In particolare il 13,6% degli over 80, il 10,3% della fascia di età tra 70-79 anni e solo il 4,7% dei cittadini tra i 60-69 anni. “Le vaccinazioni sono crollate da un picco, diciamo così, di 256 mila nella settimana dal 14 al 21 dicembre 2023, a 75 mila nella settimana successiva a solo 59 mila negli ultimi 7 giorni” conclude FOCE.  “Toscana, Emilia-Romagna e Lombardia continuano ad essere le Regioni in cui si concentra la maggior parte delle dosi somministrate nell’ambito della campagna, mentre tutte le Regioni del Sud, Lazio, Marche e Abruzzo hanno prodotto numeri infimi”.

Fonte: AboutPharma

English translate

FOCE: emergency systems in chaos in Italy due to inadequate vaccination campaign aganist Covid and Flu

Nightmare emergency rooms and hospital wards under siege due to the numerous cases of flu (particularly contagious and aggressive this year) and Covid and the combination of the acute situations produced simultaneously by the two infections. The alarm comes from the ConFederation of Oncologists, Cardiologists and Hematologists (FOCE) which in a press note highlighted the emergency situation in which Italian healthcare currently finds itself.

“Many hundreds of patients find themselves waiting to be transferred to ordinary inpatient or intensive care departments, which can take several days” specifies the FOCE. “Indeed, in some Regions, doctors on holiday have been called back into service to deal with this new serious emergency”.

Second vaccination campaign 2023-2025 absent

What caused the emergency above all was a "weak and insufficient flu vaccination campaign, with extremely lower coverage data compared to previous years" specifies Foce, disconcerted by the lack of any planning and organization of an already difficult vaccination campaign and by the waste of public resources, due to the failure to use enormous quantities of vaccination doses already purchased by the State.

The most vulnerable are affected

“There is also the negative effect of the easing of distancing measures and tools and of masks – the experts continue – which contribute as the cause of this tragedy which is further affecting our healthcare. The ones who pay the price are the elderly and frail patients, including those suffering from the pathologies we are interested in.

Mortality from Covid

As far as Covid is concerned, the Sars-Cov2 virus has never disappeared and the level of infections has been increasing steadily since September-October. Not to mention that the data does not reflect the true dimensions of the often self-diagnosed infection. What worries experts, however, is the progressive increase in mortality from Covid, which has never stopped in the last 6 months.In 2023 – we read – from 40-50 deaths per week in July/August we went to 150 deaths in October, to 290 in November, to 425 at the end of December to reach, in 2024, 371 in this last week”.

Few vaccinated

“We have witnessed a total elimination of Sars-Cov2, it's as if the virus had been forgotten. Consequently, the vaccination campaign was completely unsatisfactory" complain FOCE experts.

The numbers also confirm it. In fact, from the beginning of the autumn-winter campaign to 4 January 2024, just 1,927,035 citizens were vaccinated in our country. In particular, 13.6% of those aged over eighty, 10.3% of the age group between 70-79 years and only 4.7% of citizens between 60-69 years. “Vaccinations have collapsed from a peak, let's say, of 256 thousand in the week from 14 to 21 December 2023, to 75 thousand in the following week and only 59 thousand in the last 7 days” concludes Foce. “Tuscany, Emilia-Romagna and Lombardy continue to be the Regions in which the majority of doses administered as part of the campaign are concentrated, while all the Southern Regions, Lazio, Marche and Abruzzo have produced very low numbers”.

Source: About Pharma

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro partecipante ordinario Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione appartenente alla Rete Internazionale A22 in contrasto al Cambiamento Climatico in atto