Questa campagna abbonamenti è diversa dalle altre. Abbiamo deciso che ve la restituiremo al 100%. In poche parole, tutto il ricavato andrà allo sviluppo di nuovi prodotti che rafforzeranno il legame che ci unisce ogni giorno.
Vogliamo costruire nuovi progetti che rafforzano il legame del manifesto con la sua community
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Finanzierete i due progetti acquistando i 3 abbonamenti speciali qui sotto (che si chiamano non a caso sguardo, abbraccio e bacio).
Manifesto Tv
Il sogno di una tv di comunità che annulli le distanze tra redazione e lettori/lettrici.
Il potenziamento del manifesto tv dà corpo e struttura ad alcuni esperimenti editoriali importanti che abbiamo fatto negli ultimi mesi: le assemblee con lettori e giornalisti, la diretta della vittoria di Elly Schlein alle primarie. Aumenteremo gli eventi e le dirette video attraverso l’allestimento di una postazione professionale dotata di tutte le attrezzature, investiremo al massimo sul dialogo con i sostenitori, svilupperemo i legami con la community sul collettivo digitale. Una tv di comunità basata sulla relazione e il confronto che annulli le distanze tra la redazione e lettrici/lettori.
Ciliegina sulla torta: potremmo creare un Festival che premi inchieste video, corto/lungometraggi (opzionale)
Cosa promettiamo di fare
Qui sotto trovi il finanziamento delle diverse tappe che ci permetteranno di costruire il manifesto tv
Manifesto Città
Allarghiamo il nostro orizzonte oltre la prospettiva nazionale e internazionale avvicinandolo ai territori.
Il Manifesto città sarà il primo passo nella difficile e importantissima strada della cronaca locale, per allargare il nostro orizzonte oltre la prospettiva nazionale e internazionale avvicinandolo ai territori e quindi a lettrici e lettori. Un giornalismo di servizio, politico, quotidiano, che all’inizio partirà sul nostro sito Internet (visti i costi di carta e stampa) e su una sola località o regione. Questa sperimentazione, se positiva, potrà replicarsi via via in tutte le regioni, approfondendo sempre di più il legame dal basso con lettrici e lettori e tra di loro.
Ciliegina sulla torta: potremmo portare i territori anche sul giornale di carta aumentando la foliazione del quotidiano (opzionale)
Cosa promettiamo di fare
Qui sotto trovi il finanziamento delle diverse tappe che ci permetteranno di costruire il manifesto città
ENTRA NEL COLLETTIVO DIGITALE
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Uno spazio dedicato alla campagna. Anteprime esclusive, domande e risposte.Il dibattito è aperto. E partecipiamo anche noi della redazione
Promesse mantenute
Tre campagne di successo grazie a voi.
Come posso regalare questi 3 abbonamenti?
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da attuale simpatizzante di Rifondazione Comunista Abruzzo che non ha mai voluto rinnegare il suo passato politico di militante granitico dei Giovani Comunisti di Rifondazione della sede di Avezzano (AQ) dal 2000 al 2003 solo per soddisfare mere necessità personali alimentando il sistema nepotistico, collusivo, omertoso e mafioso vigente nella Marsica come in diverse altre realtà d’Abruzzo e d’Italia, una linea atta a difendere la mia dignità e la mia libertà personale che ovviamente in una regione dove la connivenza omertosa e mafiosa è prassi comune, è filosofia di vita di gran parte delle persone che vivono questo tessuto sociale, ovviamente la mia linea atta a difendere la mia personale reputazione mi ha impedito di poter lasciare un segno indelebile del mio passaggio in questa società marsicana dove vivo ancora da 33 anni, desidero scrivere questo articolo a sostegno di centinaia di migliaia di giovani i quali mossi dalla voglia di soddisfare necessità personali legate alla sopravvivenza in delle realtà che non hanno mai offerto loro nulla di concreto, professionalmente parlando, vengono costantemente sfruttati sotto le ignobili insegne del sistema neoliberista, sistema istituito ormai da anni dal capitalismo globalizzato che mira soltanto a sfruttare le persone e non a valorizzare i propri valori umani secondo la logica del profitto, al punto tale che ormai si parla più di “capitale umano” e non di persone umane.
Proprio in questi giorni il Ministero degli Affari Regionali e per le Autonomie attraverso il Ministro Francesco Boccia e l’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia) rappresentata dal Sindaco di Bari Antonio Decaro (persona che stimavo per il buon impegno profuso nel miglioramento della mobilità sostenibile e rendere quindi maggiormente ciclabile la sua Bari, ma dopo questa storia degli assistenti civici tra i quali c’è proprio lui come partner dietro, beh scusate il termine ma mi è caduto pienamente sul cazzo!!!), guarda caso entrambi di colore politico Partito Democratico, si stanno macchiando dell’ennesimo ignobile sfruttamento neoliberista nei riguardi di un’intera categoria di persone, centinaia di migliaia di giovani italiani inoccupati e disoccupati i quali sono ancora costretti a vivere con i propri genitori o in sistemazioni abitative di fortuna con altre persone per poter estinguere al meglio le spese vive legate alla permanenza stabile nella stesse e quindi non sono più liberi di condurre la propria vita secondo i canoni dell’indipendenza personale ed economica e dal momento che essi hanno la necessità di doversi mettere in gioco pur di fare qualcosa e non rimanere fermi a casa come sta accadendo a me da 4 anni e mezzo semplicemente non perché sia sfaticato come qualche emerito deficiente ignorante, qualunquista fuffarico della Lega e del M5S ha osato definire me e tutti gli altri comunisti, i quali sono ancora costretti a vivere in Italia semplicemente perché non hanno ancora trovato niente di soddisfacente a lavorativo in linea con le proprie aspettative e quindi non trovano le condizioni giuste per tornare a dare il proprio contributo a questa società sempre più degenerata culturalmente e socio-economicamente, non vorrei che il nuovo bando per Assistenti Civici istituito dal Ministero degli Affari Regionali e per le Autonomie e dall’ANCI, sia l’ennesimo pretesto per sfruttare gratuitamente il lavoro dei nostri giovani, trasformandosi nella stessa storia che partorì la riforma renziana del lavoro attraverso il fallimentare progetto di primo inserimento lavorativo per gli under 30 e per il reinserimento lavorativo per gli over 50 Garanzia Giovani, dato che vi sta scrivendo proprio uno di quei giovani che sono stati tra quei 2/3 di tirocinanti dei 4000 iscritti al programma qui in Abruzzo che non sono stati presi in considerazione per firmare il tanto atteso contratto di lavoro e che ha visto soltanto 1/3 degli stessi, vale a dire 1333, firmarlo. Per chi ancora non mi conoscesse, ribadisco in questa sede che io ho sia prestato Servizio Civile Nazionale per un anno da Settembre 2012 a Settembre 2013 presso il Parco Naturale Regionale Sirente-Velino come Operatore alla Biodiversità Forestale nell’ambito dell’importantissimo progetto: “Analisi e Conservazione della Biodiversità Forestale” ed ho anche lavorato come tirocinante guarda caso proprio in Garanzia Giovani Abruzzo come tecnico-archivista di domande PAC all’interno della sede di Coldiretti Avezzano in Impresa Verde Abruzzo Srl, società che forniva alla Coldiretti stessa sia servizi fiscali attraverso i CAF, sia servizi tecnici attraverso il CAA (Centro Assistenza Agricola), ragion per cui so bene la differenza tra il Servizio Civile Nazionale e Garanzia Giovani, al contrario di molti altri, padroni privati compresi, al punto tale che nemmeno i miei vertici sia di Impresa Verde Abruzzo che di Coldiretti Abruzzo, non conoscevano minimamente il programma Garanzia Giovani, non sapendo neanche come fossi inquadrato a livello lavorativo, quindi pensate bene con chi abbiamo a che fare noi giovani tutti i giorni!!!
Riguardo il nuovo bando per assistenti civici sappiamo che è destinato a giovani inoccupati, disoccupati, anche a quelli che percepiscono il reddito di cittadinanza, ma secondo voi, dal momento che quasi sicuramente questi assistenti verranno assunti in servizio dai Sindaci di tutte le realtà italiane su base volontaria, quindi sicuramente non percepiranno nulla dal loro lavoro, a meno che non sia previsto almeno un minimo di rimborso spesa di 433€ proprio come percepivo io dal Ministero di Grazia e Giustizia e non dal Parco quando ero a prestare Servizio Civile al Parco Regionale Sirente-Velino, allora il discorso cambierebbe ma comunque si tratta di un rimborso spese miseria che non risolve affatto il problema della disoccupazione giovanile, ma si tratterà più che altro di una misura tampone dettata dalla paura di diversi amministratori nazionali e locali di tentare in ogni modo arginare il fenomeno dell’irresponsabilità comportamentale di giovani ed adulti che pare nel periodo post-lockdown dal 4 Maggio scorso in poi, abbiamo perso completamente il senso dell’educazione e del rispetto, del saper vivere civilmente in un contesto sociale, ragion per cui, dal momento che quest’ennesima perversione sfruttante i giovani è stata partorita da due persone di mamma PD, io e diversi altri miei compagni ci dissociamo da queste politiche indegne che fanno in modo soltanto di garantire i loro profitti anteponendole alle reali necessità dei nostri giovani che sono quelle di lavorare stabilmente attraverso contratti a tempo indeterminato e tutto ciò che non è a tempo indeterminato non può essere ritenuto lavoro, ma sfruttamento, quindi da adesso sapete il motivo anche per cui, ragazzi in gamba, capaci e coerenti come me non lavorano più da 4 anni e mezzo o più, ognuno vive le sue situazioni nella propria vita ed io personalmente sono stato sempre abituato a lottare per conseguire uno scopo, sia nello sport come nella vita reale e se per molte persone oggi qui in Italia vale la strada dello sfruttamento degli altri per poterli conseguire i propri scopi, mi dispiace ma il significato della parola lavoro per voi assume un significato totalmente diverso per come la intendo io e non solo, ritengo quindi assisterete ancora impotenti all’ennesimo esodo di massa giovanile all’estero se non volete fare niente di concreto per tenerli qui creando posti di lavoro seri a tempo indeterminato, non le cazzate a livello determinato o peggio attraverso contratti precari a progetto., ripeto ed insisto, quello non è lavoro è sfruttamento, è stare in galera e per una cosa del genere io sono benissimo capace di rinnegare di essere un cittadino italiano, vi dimostrerò fino a dove può spingersi il coraggio di una persona che ha quasi perso tutto per colpa di gente come quelli del PD e di tanti altri bei partiti clientelari! Ognuno la pensi come vuole, ma per quanto mi riguarda penso che nella vita un giovane faccia di tutto per migliorarla, lavorando da solo per crearsi le condizioni ideali per potersi riappropriare di concetti oggi ad egli sottratti come la dignità e la libertà personale, mentre tutti gli altri giovani che lavorano evidentemente avranno i loro tornaconti da difendere, anche quel poco che si sono conquistati grazie alle collusioni ed alle connivenze politiche, per cui per ognuno di noi esiste sempre un Paese ideale in cui vivere e nel mio caso specifico in questo momento NON E’ L’ITALIA!!!
ASSISTENTI CIVICI? NO GRAZIE! GIOVANI COMUNISTI
Spero in questo articolo di essere stato un degno portavoce di tutti quei giovani italiani che ogni giorno si sentono offesi ed umiliati nell’onore a causa di politiche ignobili ancora attualmente vigenti nel nostro Paese e ricordate sempre che i Giovani Comunisti sono sempre al vostro fianco, quindi se avete bisogno di aiuto, un sostegno morale o qualsiasi altra cosa, contattate il seguente sito e cercate le sedi più vicine a voi, troverete quell’ascolto e quell’umanità che a livello istituzionale non esiste quasi più. Siamo a vostra completa disposizione, vi aspettiamo numerosi!
“Noi chiamiamo comunismo il movimento ideologico che tende ad abolire lo stato di cose presente” Karl Marx
“COMPAGNO, COME SI FA LA RIVOLUZIONE? “BISOGNA SOGNARE!” VLADIMIR LENINMASSIMA FABRIZIO DE ANDRE’, DA SEMPRE ANCHE LUI UNO DEI NOSTRI!ANCHE L’INDIMENTICATO ATTORE NAPOLETANO MASSIMO TROISI ERA UNO DEI NOSTRI!
eccoci qui di nuovo assieme a commentare l’ennesima vergogna italiana andata in scena durante le scorse elezioni primarie per eleggere il nuovo segretario del PD. Io sinceramente speravo in qualche faccia nuova come Filippo Civati ma anche Gianni Cuperlo andava benissimo, visto il suo ottimo curriculum politico precedente in Rifondazione Comunista.
Il nuovo segretario del PD Renzi sta dimostrando l’ennesimo comportamento da patriarca assolutista camuffato da finto giovane progressista. Ma d’altronde che ci si può attendere da un vecchio militante della Democrazia Cristiana frequentatore di Billionaire e amico di Flavio Briatore? Se questa è vera sinistra possiamo tranquillamente dire che una pornostar come Cicciolina è ancora vergine! 🙂
Desidero esprimere la mia più totale solidarietà a Fassina che in questi giorni è stato oggetto di un chiaro attacco vilipendista da parte del vicerè berluschino il quale non perde mai occasione di provocare offendere le persone in maniera molto distaccata: un atteggiamento diverso da quello di Grillo ma il fine è sempre quello in sostanza!
Dobbiamo al più presto creare le condizioni per mandare a casa questo nuovo fanatico da strapazzo epuratore di liberi pensieri, ma non voglio solo prendermela con lui ma con chi lo scorso 8 Dicembre ha avuto il becero coraggio di votarlo e tutti coloro che lo hanno fatto voglio sperare si tratti di un semplice atto inconsapevole, altrimenti c’è l’ennesima volontà di volersi dare la zappa sui piedi! Più passa il tempo e più mi sto rendendo conto che la nostra Italia è il Paese dove tutti i sogni, specie quelli fraudolenti diventano sempre più realtà e dai tempi di Dante Alighieri ad oggi non è cambiato nulla: si vuole sempre troneggiare sugli altri per portare avanti i propri porci loschi comodi all’insegna della retrogradezza medioevale, voti di scambio e connivenze che dimostrano un’arretratrezza di stampo medioevale come ai tempi dei valvassori e dei valvassini!!! Più volte Dante stesso attraverso la sua Divina Commedia denunciò questi fatti ma è stato discriminato dalla sua stessa città Firenze Urge al più presto creare le condizioni affinchè questo sistema sia distrutto e ricostruito nel nome delle persone che rendono grande questo Paese attraverso le piccole oneste azioni quotidiane e ricordo ai malfattori che non si vive da soli in Italia!
Ormai è chiaro a tutti, a meno che non lo si nega come sempre puntualmente, che il centrista Renzi sta giocando sporchissimo per privarsi delle ultime residue correnti progressiste all’interno dell’ormai scoppiato PD e per me è motivo in più di orgoglio di far parte di un Partito che si è staccato da certe prese di posizione assurde. Caro il mio sapientone dittatore berluschino, lei deve sapere che con questo suo atteggiamento da altezzoso non la porterà da nessuna parte e ringrazi il cielo che la situazione politica italiana è molto confusa e grazie a questo lei ha fatto presa sul popolo, non è soltanto la corruzione e la connivenza a determinare queste situazioni!
Rivolgo un appello a tutte le forze di sinistra vere e che anch’io presto avrò modo di rappresentare degnamente, tempo di realizzarmi personalmente: cerchiamo di porre fine assieme a questo scempio a questi insulti continui a partiti moralmente etici e che hanno fatto la storia della politica italiana, perché ogni tentativo di cancellarli è un atto criminale, di violenza mediatica. Se non sarete in grado di rappresentarci/mi degnamente siate pronti alla destituzione perché forse il mio concetto di politica è ben lungi dal vostro. Abbiate l’onore di guardare i vostri elettori in faccia e di dire loro che siete stati assenti per tutti questi anni solo perché non si è avuto il coraggio di unirci tutti assieme e di perseguire interessi comuni. Per me come spero per voi la vera sinistra non è un concetto utopico rimasto bloccato nel 1978 all’epoca del “compromesso storico” iniziato da Berlinguer e Moro e mai andato in porto! Abbiate il coraggio di unire le forze visto l’attuale sistema elettorale che non ci dà altra via d’uscita per superare lo sbarramento al 4% (addirittura Renzi vorrebbe introdurre il modello spagnolo alzando questa soglia al 5%). L’avete capito che sono tutti tentativi volontari di non dar più voce ai piccoli partiti perché PD e PDL vogliono spartirsi le poltrone dati i premi di maggioranza? Questo dovrebbe farvi riflettere, ragion per cui mi rivolgo a Cinque Stelle, parte del PD progressista quindi Cuperlo e Civati, al mio Presidente Vendola, a Diliberto dei Comunisti Italiani, a Rizzo di Rifondazione Comunista, uniamo in campo le nostre forze per evitare l’ennesimo tentativo di annichilimento dopo quello indotto dal “moto veltroniano” nel 2005! Noi oggi abbiamo l’arduo ma non impossibile compito di rappresentare di nuovo i nostri elettori scontenti ma soprattutto dare concretezza a tutte quelle battaglie portate avanti da grandissimi politici come Palmiro Togliatti ed Enrico Berlinguer ricordando nelle nostre menti sempre il degno esempio di Alessandro Pertini come modello di vita da applicare nelle nostre vite quotidiane al servizio dei nostri cari così come nella vita pubblica al servizio del popolo.
Ed ora mi rivolgo a tutti coloro che stanno provando ad annientarci in tutti i modi persecutori, provocatori eversivi anche facendo uso di quelli più scorretti come la censura: sappiate sin da ora che non l’avrete mai vinta, perché quando si parla di partiti come il nostro dovete sciacquarvi la bocca prima di parlarne male: un Partito che ha visto nella lotta dei partigiani contro l’invasore nazifascista il perfetto riflesso del sacrificio, della sofferenza per portare avanti ideali nobili quali la libertà da ogni forma di persecuzione fisica.
Voi siete il male e noi saremo la vostra cura, non lo dimenticate… il vostro è un chiaro e deliberato atto di sciacallaggio mediatico a fini persecutori e questo lo si adottava ai tempi del fascismo non in una società moderna che avanza verso il futuro! Questi gesti li pagherete uno dopo l’altro a caro prezzo e di solito le mie parole sono profetiche…state attenti a quel che proferite perché di quella stessa forma soccomberete, perché di tutto abbiamo bisogno oggi meno che di divi affetti da manie di protagonismo e che sfruttano periodi di forte destabilizzazione politica per ottenere consensi indirettamente deviati ed estorti! Tanto il vostro fine è facilmente intuibile e sappiate da ora che non ci riuscirete mai a far ritornare il vecchio nano ladro negli scranni di Montecitorio!
Staremo a vedere come si evolverà la situazione, intanto gente vi consiglio di procurarvi due film e un docu-film: i due film in questione sono del grande maestro attore Tony Servillo parlo di “Il Divo” che narra tutta la storia del personaggio e uomo politico disonorato ovvero Giulio Andreotti e “Viva la Libertà” che narra la storia di un leader di partito di sinistra che non viene più riconosciuto dal suo stesso elettorato per le politiche conservative perpetrate nel tempo e una persona in particolare riuscirà a salvare e addirittura a far trionfare il suo Partito alle elezioni nazionali! Vedere per credere, bellissimi entrambi:
IL DIVO:
VIVA LA LIBERTA’:
E infine vi esorto a vedere il docu-film “Girlfriend in a Coma” della regista Annalisa Piras in collaborazione con il simpatico e grande economista Bill Emmott responsabile della testata di economia inglese The Economist a questo link:
A presto e ricordate che se vogliamo davvero noi possiamo cambiare tutto questo, tutto quindi dipenderà da voi… buona vita a tutti!
Alessio Brancaccio, Sinistra Ecologia e Libertà Bari
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