Ciao Alessio, mi chiamo Neré e ti scrivo perché sette studenti sono stati torturati nel corso dell’ultima settimana, ma non sto riuscendo ad attivare le persone e le organizzazioni che vorrei, per vedere pubblicare ovunque questa storia.
Sono stanca, ho un buco nello stomaco profondo e non riesco a dormire, per questa storia. E questo è niente, rispetto a quello che stanno provando loro.
Si tratta di 7 studenti ugandesi, il cui diritto a non essere torturati è pari a quello di chiunque altro. In questo momento sono in cella e aspettano di essere portati a processo, per aver manifestato al governo il proprio dissenso ai crimini dell’industria fossile. Viviamo ancora in un mondo retto al contrario. Ed io non lo reggo più. Ho bisogno del tuo aiuto, Alessio
Ti spiego meglio. Qualche settimana fa Ultima Generazione ha deciso di dare supporto a Students Against EACOP: studentesse e studenti che con manifestazioni nonviolente protestano contro la costruzione dell’oleodotto riscaldato più lungo al mondo.
Così ho conosciuto Alphonse, attivista ugandese.
Con l’EACOP, la Total Energy – un’azienda petrolifera francese – e la cinese CNOOC, hanno intenzione di devastare aree naturali e villaggi, sfrattando fino a 100.000 persone tra Uganda e Tanzania.
Alphonse ci ha chiesto di aiutarlo a raccogliere fondi per loro, per questo ho avviato questo crowdfunding.
Nel frattempo però c’è stata un’escalation, questi 7 studenti hanno manifestato di fronte al parlamento per portare la propria petizione, la polizia li ha portati in cella ed ora li aspetta un processo.
Alphonse ci ha scritto che i ragazzi hanno molto bisogno di assistenza medica, di pasti che non siano indecenti, ed inoltre servono dei telefoni cellulari perché alcuni dei loro si sono persi nelle colluttazioni.
Per ora sembra che non verranno rilasciati, almeno fino all’8 di dicembre.
Alessio, per piacere, aiutaci come puoi a far arrivare loro tutto il tuo e il nostro supporto.
Grazie di cuore,
Neré di Ultima Generazione e tutta la campagna #stopEACOP
Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro partecipante ordinario Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione appartenente alla Rete Internazionale A22 in contrasto del Cambiamento Climatico in atto