We Move Europe

FOR PALESTINE: EMAIL YOUR EU LEADERS

This Tuesday, a group of EU countries could finally recognize Palestine. But we don’t know which and exactly how many. Let’s seize this momentum to ensure our governments know that voters want peace, a voice and a future for Palestinians!  

Hi Alessio,

It’s hard not to feel despair when we watch the ongoing suffering in Gaza on our screens. But despair is turning into action. Across Europe, student protests have ignited powerful movements demanding an end to violence against Palestinians. [1]

Pressure from the streets is inspiring action in the corridors of power. This Tuesday marks a crucial turning point. Spain and Ireland have announced they will start the procedure to recognise Palestine, and other EU countries will likely join. [2]

But, we don’t know which other countries will take part. With eight EU countries already on board, the addition of just four more could tip the balance in favour of the EU as a whole recognising Palestine.

The Belgian, Norwegian and Danish governments have been rumoured to be among the countries which will support recognising Palestine. [3] You, Alessio, can help make this a reality. 

Tell European leaders to recognise Palestine this Tuesday!

For months, hundreds of thousands of desperate Gazans have fled to Rafah to seek safety. With Israeli forces now poised to attack the refugee camp, it feels like it’s now or never for drastic action for peace. [4] 

Last week, governments took a step forward by giving Palestine additional rights within UN decision-making. [5] But this is not enough. 

To end the horrors in Gaza, the Westbank, and Israel, everyone needs a place to belong and an equal voice. But Palestinians are not recognised as a people. And so they are denied a voice in conversations about how to end the violence today or rebuild their homes tomorrow. [6]

At moments like this, rising up together can change the tide of history. We can amplify the voices on the streets by making sure our messages flood our leader’s digital devices too. Together, let’s push the final dominos over in Europe to be a force for peace.

I will demand that Norway, Belgium and Denmark be a force for good

Just as students drove progress in climate action with the Fridays for Future movement, we have the power to drive change for peace. [7] 


We know this coming week will be a historic one for Europe’s role in enabling peace. Let’s demand our governments in Europe recognise the right of Palestinians to belong in a state of their own!

In hope,

Rachel (Amsterdam), Olga (Warsaw), Giulio (Rome) and the entire WeMove Europe team

References

[1] https://www.france24.com/en/europe/20240508-europe-student-gaza-protests-spread-sparking-clashes-and-dozens-of-arrests/

[2] https://www.euronews.com/my-europe/2024/05/10/spain-ireland-and-other-eu-states-could-recognise-palestine-on-may-21-borrell-says/

[3] https://www.euronews.com/my-europe/2024/05/10/spain-ireland-and-other-eu-states-could-recognise-palestine-on-may-21-borrell-says/

https://www.aa.com.tr/en/europe/belgium-denmark-spain-welcome-un-resolution-to-reconsider-palestines-membership-bid/3216205

[4] https://www.theguardian.com/world/article/2024/may/10/palestinians-rafah-gaza-israel-airstrikes-hamas/

[5] https://www.politico.com/news/2024/05/10/un-assembly-palestine-membership-resolution-00157391/

[6] https://www.washingtonpost.com/opinions/2023/11/27/biden-recognition-palestinian-state-israel-gaza/

[7] https://fridaysforfuture.org/what-we-do/who-we-are/

We Move Europe Movement

WeMove Europe is a community of people from all walks of life, who call Europe our home, no matter where we were born, where we live or who we love. In the name of a brighter future for people and the planet, we come together to sign petitions, send letters and protest on the streets to make our voices heard.

Our power comes from each other. And it’s thanks to small monthly donations, fivers and tenners, that we can keep going. Please help keep WeMove Europe strong by chipping in.

https://act.wemove.eu/campaigns/chip-in-wemove

Source: We Move Europe Team

Traduzione in italiano

PER LA PALESTINA: MANDA UNA MAIL AI TUOI LEADER EUROPEI

Questo martedì un gruppo di paesi dell’UE potrebbe finalmente riconoscere la Palestina. Ma non sappiamo quali e quanti esattamente. Cogliamo questo slancio per garantire che i nostri governi sappiano che gli elettori vogliono la pace, una voce e un futuro per i palestinesi!

Ciao Alessio,

È difficile non provare disperazione quando guardiamo sui nostri schermi la sofferenza in corso a Gaza. Ma la disperazione si sta trasformando in azione. In tutta Europa, le proteste studentesche hanno innescato potenti movimenti che chiedono la fine della violenza contro i palestinesi. [1]

La pressione delle strade sta stimolando l’azione nei corridoi del potere. Questo martedì segna una svolta decisiva. Spagna e Irlanda hanno annunciato che avvieranno la procedura per riconoscere la Palestina, e probabilmente altri paesi dell’UE aderiranno. [2]

Ma non sappiamo quali altri paesi parteciperanno. Con otto paesi UE già a bordo, l’aggiunta di soli altri quattro potrebbe far pendere la bilancia a favore del riconoscimento della Palestina da parte dell’UE nel suo insieme.

Si dice che i governi belga, norvegese e danese siano tra i paesi che sosterranno il riconoscimento della Palestina. [3] Tu, Alessio, puoi contribuire a rendere questo una realtà.

Dite ai leader europei di riconoscere la Palestina questo martedì!

Per mesi, centinaia di migliaia di abitanti di Gaza disperati sono fuggiti a Rafah in cerca di sicurezza. Con le forze israeliane ora pronte ad attaccare il campo profughi, sembra che sia ora o mai più il momento di adottare un’azione drastica per la pace. [4]

La settimana scorsa, i governi hanno fatto un passo avanti concedendo alla Palestina ulteriori diritti all’interno del processo decisionale delle Nazioni Unite. [5] Ma questo non basta.

Per porre fine agli orrori a Gaza, in Cisgiordania e in Israele, tutti hanno bisogno di un luogo a cui appartenere e di una voce paritaria. Ma i palestinesi non sono riconosciuti come popolo. E così viene loro negata la possibilità di avere voce nelle conversazioni su come porre fine alla violenza oggi o ricostruire le loro case domani. [6]

In momenti come questo, sollevarsi insieme può cambiare il corso della storia. Possiamo amplificare le voci nelle strade assicurandoci che i nostri messaggi inondano anche i dispositivi digitali dei nostri leader. Insieme, sposteremo le ultime tessere del domino in Europa per essere una forza di pace.

Chiederò che Norvegia, Belgio e Danimarca diventino una forza positiva

Proprio come gli studenti hanno promosso progressi nell’azione per il clima con il movimento Fridays for Future, noi abbiamo il potere di promuovere il cambiamento per la pace. [7]

Sappiamo che la prossima settimana sarà storica per il ruolo dell’Europa nel favorire la pace. Chiediamo ai nostri governi in Europa di riconoscere il diritto dei palestinesi ad appartenere ad un proprio Stato!

Nella speranza,

Rachel (Amsterdam), Olga (Varsavia), Giulio (Roma) e l’intero team di WeMove Europe

Referenze

[1] https://www.france24.com/en/europe/20240508-europe-student-gaza-protests-spread-sparking-clashes-and-dozens-of-arrests/

[2] https://www.euronews.com/my-europe/2024/05/10/spain-ireland-and-other-eu-states-could-recognise-palestine-on-may-21-borrell-says/

[3] https://www.euronews.com/my-europe/2024/05/10/spain-ireland-and-other-eu-states-could-recognise-palestine-on-may-21-borrell-says/

https://www.aa.com.tr/en/europe/belgium-denmark-spain-welcome-un-resolution-to-reconsider-palestines-membership-bid/3216205

[4] https://www.theguardian.com/world/article/2024/may/10/palestinians-rafah-gaza-israel-airstrikes-hamas/

[5] https://www.politico.com/news/2024/05/10/un-assembly-palestine-membership-resolution-00157391/

[6] https://www.washingtonpost.com/opinions/2023/11/27/biden-recognition-palestinian-state-israel-gaza/

[7] https://fridaysforfuture.org/what-we-do/who-we-are/

We Move Europe Movement

WeMove Europe è una comunità di persone di ogni ceto sociale, che chiamano l’Europa la nostra casa, non importa dove siamo nati, dove viviamo o chi amiamo. In nome di un futuro migliore per le persone e per il pianeta, ci uniamo per firmare petizioni, inviare lettere e protestare per le strade per far sentire la nostra voce.

Il nostro potere deriva l’uno dall’altro. Ed è grazie a piccole donazioni mensili, da cinque e dieci, che possiamo andare avanti. Aiutaci a mantenere forte WeMove Europe contribuendo.

https://act.wemove.eu/campaigns/chip-in-wemove

Fonte: We Move Europe Team

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro della Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network per contrastare il Riscaldamento Globale indotto artificialmente dalla Geoingegneria Solare SRM