canale 262

LE ETERNE EMERGENZE DIVENTANO METODO DI GOVERNO – SOTTOTRACCIA

2 Giugno 2023 Adalberto Gianuario

https://www.byoblu.com/2023/06/02/le-eterne-emergenze-diventano-metodo-di-governo-sottotraccia/

È ormai evidente come l’emergenza sia diventata una condizione di governo che consente metodi decisionali e l’adozione di misure altrimenti ingiustificabili. In questa puntata di Sottotraccia ci occupiamo di due emergenze che, pur essendo non più giuridicamente formalizzate, continuano di fatto a tenere in piedi stati di eccezione in cui tutto sembra consentito.

La prima notizia riguarda i genitori su cui è stata aperta un’indagine di tentato omicidio per essersi rifiutati di sottoporre a tampone il proprio figlio di 4 anni in una struttura sanitaria a Milano. Per capire come sono andati realmente i fatti sono intevenute in trasmissione gli avvocati Valeria Panetta e Manola Bozzelli, dell’associazione Arbitrium, insieme a Grazia Piccinelli Cinzia Toetti del Comitato Fortitudo, le quali hanno assistito la famiglia nei momenti precedenti, contemporanei e successivi allo sconcertante episodio in cui si è vista notificare l’apertura di un’indagine.

Il modello Xylella, che in Puglia ha portato all’abbattimento di milioni di ulivi, somiglia per molti versi alla gestione Covid: un’idea di scienza distorta, declinata in principio d’autorità, ha infatti giustificato l’adozione di misure che stanno stravolgendo l’ancestrale panorama agrario della regione. Che l’abbattimento degli alberi nasconda scopi che nulla hanno a che fare con il contrasto al batterio incriminato è un sospetto che si rafforza dopo i fatti accaduti negli ultimi mesi: alberi in perfetto stato vegetativo espiantati persino in presenza di coordinate GPS errate, analisi effettuate in laboratori non accreditati e ben 6 sentenze del TAR Bari, emesse lo scorso marzo, che hanno dato ragione agli olivicoltori, ripristinando i principi razionali, prima ancora che giuridici, violati. Per apprfondire i fatti sono intervenute la geografa Margherita Ciervo e Elena Tioli, autrice del documentario “Legno vivo”.

Da questo link è possibile scaricare il libro di Margherita Ciervo “Il disseccamento degli ulivi in Puglia Evidenze, contraddizioni, anomalie, scenari. Un punto di vista geografico”.

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, ideologo e consulente tecnico movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network e membro attivo della Fondazione Michele Scarponi Onlus

“VACCINI COVID19, INEFFICACI E DANNOSI DOPO SEI MESI” – GIOVANNI FRAJESE

L’ENDOCRINOLOGO DOTT. GIOVANNI FRAJESE, MDICO NON VACCINATO CHE A BREVE VERRA’ RINTEGRATO IN SERVIZIO
https://www.byoblu.com/2022/05/24/vaccini-covid19-inefficaci-e-dannosi-dopo-sei-mesi-giovanni-frajese/

Il professor Giovanni Frajese è intervenuto oggi alla Camera dei Deputati durante la conferenza stampa organizzata dal gruppo parlamentare di Alternativa, che intende proporre una legge per istituire una commissione di inchiesta sui vaccini Covid19. Nel corso della sua relazione l’endocrinologo ha mostrato una carrellata di nuovi studi internazionali. L’evidenza che sta emergendo in modo sempre più prepotente è che l’effetto di protezione tende a scomparire dopo appena 6 mesi dall’inoculazione per diventare poi negativo, esponendo così i soggetti vaccinati alla malattia più di quelli non vaccinati. Un dato inquietante che non può che spingere le comunità scientifica e le autorità sanitarie a indagare con grande attenzione.

Fonte: Byoblu, canale 262 la TV dei cittadini

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università di L’Aquila

ELETTRIFICATI E DEVASTATI – FULVIO GRIMALDI IN O GREEN O VERDE

Si comincia col vedere su cosa si basa la transizione ecologica: cambiamento climatico sì, no, antropico sì, no? Cosa ci dicono le varie ricerche, quale è lo scopo dell’ennesimo panico sociale? Quali ne sono i promotori? Paralleli con altre campagne del terrore? E il PNRR, cosa si propone? E la trasformazione economica globale cosa comporta in termini sociali?

In vista una disoccupazione di massa che, inserita sulla crisi da Covid, su quella da sanzioni agli altri, ma che colpiscono noi, promette tumulti globali e conseguente necessità di risposte repressive globali: nazificazione.

Il taglio dal corpo eurasiatico dell’arto europeo a chi conviene? E il passaggio dal fossile all’elettrico: basta motori endogeni dal 2035, che succede? Saremo attrezzati? A che costo? Ma i minerali non sono fossili? E finiti? E se i fossili avrebbero provocato il surriscaldamento e avrebbero inquinato il globo terracqueo e i nostro organi vitali, il litio cosa combinerà ad ambiente e salute? Dove sta, chi ne trarrà vantaggio, chi danno e devastazione? Una rivoluzione ecologica, o la lotta di classe dall’alto per un nuovo rilancio capitalistico?

Fonte: Byoblu canale 262 DTV

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università di L’Aquila e tecnico sportivo CSEN Abruzzo