Environmental activists

12 ATTIVISTI ED ATTIVISTE DI ULTIMA GENERAZIONE FINISCONO IN CARCERE PER BLOCCO STRADALE SULL’AUTOSTRADA A12 GENOVA-ROMA

In carcere

Da questo lunedì 4 dicembre dodici persone sono trattenute in carcere per aver occupato con i loro corpi l’autostrada A12.

Sta diventando la nuova normalità in questo Paese: mettere in carcere chi alza la voce per contestare le scelte politiche. 

La istituzioni recepiscono quella che è ancora solo una proposta di legge della Lega, arrestando in flagranza e processando per direttissima chiunque effettui un blocco stradale. Il parlamento è bypassato e ridotto a ruolo di ratificatore, la repressione del dissenso fa un altro salto. Siamo sotto attacco e con noi il diritto a protestare in maniera pacifica.

Questi 12 cittadini da ormai 72 ore non possono vedere e sentire i propri cari, andare a lezione o al lavoro. Tra loro c’è anche Riccardo, imprenditore di 50 anni la cui dichiarazione di pochi giorni fa aveva avuto grande risonanza mediatica

Alessio, chiediamo il tuo supporto: se non alzi la voce, se non ti schieri al fianco di Beatrice, Riccardo, Giordano e delle altre 9 persone ora in carcere, non ci sarà più un freno alla forza che lo Stato si sente in diritto di esercitare.

Rompi il silenzio anche tu: firma e condividi la petizione per fermare questa assurdità e chiedere il rilascio immediato.

3000 persone hanno già firmato, e molte persone famose si stanno esprimendo contro questo arresto assurdo.

Non dobbiamo per forza accettare la distruzione della nostra democrazia, insieme possiamo dire:

Ora basta!

Grazie davvero per resistere assieme! 

La nostra attivista Beatrice fermata da due poliziotti della Polizia Stradale ed arrestata per interruzione di pubblico servizio: ora puoi aiutarla anche tu a farla tornare in libertà firmando la seguente petizione:
https://actionnetwork.org/forms/12-cittadine-arrestate

Con amore e determinazione,

Ultima Generazione

Dovranno arrestarci tutti e riempire le carceri 

Ciao Alessio. Le 12 persone arrestate a seguito della protesta di lunedì scorso sono uscite di prigione.

Il loro arresto è stato convalidato dal giudice, e hanno ora l’obbligo di dimora presso il loro comune di residenza, almeno fino alla prossima udienza.

https://us06web.zoom.us/meeting/register/tZEudeuqrDIpHdHCRzYlZvFxiDIgYgERK58V

È in momenti difficili come questo che alzare la propria voce diventa più importante che mai. Il silenzio è quello che le élite criminali vogliono ottenere. Allora gridiamo!

Quanta paura gli facciamo se devono ricorrere a questa repressione spropositata per zittirci? E quanta paura gli faremo quando a bloccare il traffico saremo in 500, 1000, 2000?

Il momento è adesso, c’è bisogno anche di te. Non devi per forza rischiare il carcere per prendere una posizione forte. Ti aspettiamo alla chiamata di lunedì! 

Vieni ad ascoltare le loro storie e parla con loro lunedì 11 dicembre alle 18:30 online! 

Con amore e determinazione,

Ultima Generazione

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro partecipante ordinario Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione appartenente alla Rete Internazionale A22 in contrasto del Cambiamento Climatico in atto

AGGIORNAMENTI MOBILITAZIONI ULTIMA GENERAZIONE GIUGNO 2023

Ester e Guido condannati a 9 mesi di carcere per aver fatto la cosa giusta tramite disobbedienza civile, ribadendo il fatto che il nostro Paese è il sesto finanziatore di combustibili fossili al Mondo e per questo noi “Non paghiamo il fossile”
Ester attivista di Ultima Generazione condannata a 9 mesi di reclusione e a 28000€ di risarcimento danni al Vaticano per la sua irruzione ai Musei Vaticani con Guido, assieme al quale si incollò la mano sul basamento della scultura del Lacoonte nell’Agosto del 2022
Guido, attivista di Ultima Generazione condannata a 9 mesi di reclusione e a 28000€ di risarcimento danni al Vaticano per la sua irruzione ai Musei Vaticani con Ester, assieme alla quale si incollò la mano sul basamento della scultura del Lacoonte nell’Agosto del 2022
https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/06/29/attivisti-di-ultima-generazione-sdraiati-a-terra-come-morti-di-fronte-a-san-pietro-contro-le-condanne-intervenga-il-papa/7212681/

Attivisti di Ultima Generazione sdraiati a terra “come morti” di fronte a San Pietro contro le condanne: “Intervenga il Papa”

di Angela Nittoli | 29 GIUGNO 2023

Nel giorno dell’Angelus e in occasione delle celebrazioni di San Pietro e Paolo, patroni della città di Roma, gli attivisti di Ultima Generazione si sono stesi in strada, in via della Conciliazione, per protestare contro la sentenza del Tribunale vaticano, che ha colpito i due militanti Guido Viero e Maria Rosa Ester Goffi, condannati a nove mesi di carcere con pena sospesa, 1500 euro di multa a testa e 28mila euro per danni, per essersi incollati al basamento della statua del Laocoonte nell’agosto del 2022. “Ci sembra una pena smisurata per quello che è stato un atto legittimo – dice al megafono un’attivista – Guido ed Ester volevano solo manifestare la loro eco-ansia, il loro timore per questa crisi climatica”. I membri di Ultima Generazione si sono sdraiati a terra “come se fossero morti” per esprimere metaforicamente la situazione di vulnerabilità in cui versa l’umanità di fronte alla crisi ecologica e climatica.

I manifestanti hanno inoltre srotolato uno striscione con il volto di Papa Francesco e la scritta “Vi auguro di fare chiasso, fatevi sentire”, richiamando le parole espresse dal Papa durante un incontro privato in Vaticano con 50 ragazzi dell’Earth Day e l’ex ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani. “Se il Santo Padre rappresenta i valori più nobili, quelli del cattolicesimo – dichiara Azaria, attivista del movimento ambientalista – dovrebbe pronunciarsi, prendere parola in questo momento, perché quello che stiamo facendo dovrebbe sollevare la sua attenzione”.

Fonte: Il Fatto Quotidiano

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, ideologo e consulente tecnico movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network e membro attivo della Fondazione Michele Scarponi Onlus