Effetti avversi vaccinazione

L’EX-MINISTRO ALLA SALUTE ROBERTO SPERANZA INDAGATO PER OMICIDIO

L’ex-Ministro alla Salute del Governo Draghi Roberto Speranza indagato per omicidio
https://www.laverita.info/speranza-indagato-omicidio-2666336469.html

All’ex-Ministro sono stati contestati i reati di somministrazione di medicinali guasti e falso. Con Roberto Speranza, nel registro della Procura di Roma, è finito anche l’ex-Direttore di AIFA Nicola Magrini, che quando gli segnalarono gli eccessi di mortalità cardiovascolare scrisse: “Ma così si uccide il vaccino…”.

Fonte: La Verità, Direttore: Maurizio Belpietro

Vaccini, Speranza indagato. “La Procura di Roma ha già chiesto l’archiviazione”

Dopo alcuni esposti anche l’ex direttore di Aifa Magrini avrebbe ricevuto un avviso di garanzia

23 NOVEMBRE 2023 ALLE 09:21

https://www.repubblica.it/cronaca/2023/11/23/news/vaccini_speranza_indagato_la_procura_di_roma_ha_gia_chiesto_larchiviazione-421039380/

L’ex ministro alla Salute Roberto Speranza è iscritto nel registro degli indagati della Procura di Roma, insieme all’ex direttore di AIFA Nicola Magrini, dopo gli esposti di alcuni sindacati della polizia e guardia di Finanza e del comitato Ascoltami su presunti danni provocati dal vaccino anti Covid.

A dare notizia dell’inchiesta sono stati il quotidiano La Verità e la trasmissione tv Fuori dal coro del giornalista Mario Giordano.

Fonte: Repubblica

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro partecipante ordinario Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione appartenente alla Rete Internazionale A22 in contrasto del Cambiamento Climatico in atto

BYOBLU 24: APPROVATO IL PIANO DI PREVENZIONE VACCINALE 2023-2025: ECCO COSA PREVEDE

4 Agosto 2023 Arianna Graziato

https://www.byoblu.com/2023/08/04/via-libera-al-delirio-ipervaccinale-approvato-il-piano-di-prevenzione-vaccinale-2023-2025/

Non c’erano abbastanza fondi e la questione non era all’ordine del giorno. Eppure, con una mossa a sorpresa, la Conferenza Stato-Ragioni ha approvato il piano di prevenzione vaccinale 2023-2025.

Non si sa bene dove saranno reperite le risorse economiche richieste dai Presidenti di regione, ma il Mef ha assicurato che non ci saranno maggiori oneri per la finanza pubblica.

Le novità del piano vaccinale

Rispetto alla bozza, già circolata a marzo, il piano introduce la possibilità di essere aggiornato in itinere. In base agli sviluppi epidemiologici e alle evidenze scientifiche più aggiornate si potrà realizzare un rapido adeguamento. Così facendo si slega il piano dallo stesso calendario vaccinale.

Una scelta evidentemente figlia della sempre attuale minaccia di “future pandemie” e che fa gioco alle case farmaceutiche che vorranno immettere sul mercato nuovi prodotti.

Gli obiettivi

Per quanto riguarda gli obiettivi, il piano afferma di:

  • voler eliminare il morbillo e mantenere l’Italia “polio e rosolia free
  • accrescere il tasso di adesione degli adolescenti e dei ragazzi alla vaccinazione contro il Papillomavirus
  • promuovere nei professionisti sanitari la cultura delle vaccinazioni e la formazione in vaccinologia
  • completare l’informatizzazione delle anagrafi vaccinali regionali e mettere a regime l’anagrafe vaccinale nazionale, così da realizzare per ciascun cittadino un certificato con tutte le vaccinazioni svolte
  • promuovere interventi vaccinali nei gruppi di popolazione ad alto rischio per patologia, favorendo un approccio centrato sulle esigenze del cittadino/paziente.

Per riassumere, utilizzando le parole del medico Eugenio Serravalle, membro della commissione Medico-Scientifica Indipendente, si tratta di un delirio ipervaccinale”. Senza alcun discernimento, tutte le vaccinazioni vengono messe sullo stesso piano.

Con il consueto rimando alle agende sovranazionali, fra OMS e ONU, il piano italiano crede di risolvere ogni malattia con una semplice iniezione. Qualsiasi sia il problema, l’età e la storia del paziente, il vaccino è la risposta. Non solo, essendo questo un piano di prevenzione, assume che tutti siano comunque malati.  

La “morale”

Per convincerci di questo, il testo rimanda alle dichiarazioni del Comitato di bio-etica, risalenti tra l’altro al 2015. È quest’organo, che fa capo direttamente alla Presidenza del Consiglio, ad attuare il ricatto morale. Così come è stato fatto per la discutibile campagna vaccinale contro il Covid, anche qui si batte sul tema del “bene comune” e dell’altruismo.

Non è però lo strumentale uso delle emozioni a far raggelare, ma il fatto che questo Comitato di bio-etica rincari la dose di odio per quelle persone che con disprezzo vengono apostrofate come no-vax. Se il piano si prodiga infatti in un opera di convincimento pro vaccino, dall’altra demonizza “gli indecisi e i dubbiosi”. Questi andranno monitorati costantemente così da ”acquisire sistematicamente e con continuità dati sull’esitazione vaccinale con il massimo livello di granularità”.

Ma gli eventi avversi e i possibili danni post-vaccino? Il piano vaccinale non ne parla e non fa alcun accenno a sistemi di vaccino vigilanza.

“I MEDICI DEVONO OBBEDIRE ALLA POLITICA, NON ERA MAI ACCADUTO IN TREMILA ANNI” – DANIELE GIOVANARDI

4 Agosto 2023 Redazione

https://www.byoblu.com/2023/08/04/i-medici-devono-obbedire-alla-politica-non-era-mai-accaduto-in-tremila-anni/

La Conferenza Stato-Regioni ha approvato il Piano vaccinale 2023-2025, all’interno del quale è possibile leggere obiettivi come: “attuare, in caso di situazioni di allarme, azioni ripetute e adottare provvedimenti di urgenza ed eventuali interventi legislativi-necessari a ripristinare o raggiungere un livello accettabile di sicurezza sanitaria ottenibile mediante il mantenimento di elevate coperture vaccinali”; oppure attuare “il monitoraggio continuo dell’omessa vaccinazione (per dimenticanza o per ragioni mediche, ideologiche, religiose, psicologiche) sia complessivamente sull’intero territorio, sia a livello del singolo Comune, allo scopo di identificare coloro che necessitano di essere incoraggiati verso un percorso vaccinale.

Byoblu ha discusso di questo provvedimento con il dottor Daniele Giovanardi, già primario del pronto soccorso dell’ospedale di Modena, il quale ha sottolineato il capovolgimento della deontologia medica insita nelle affermazioni del Piano vaccinale. Giovanardi si è anche soffermato sulla diffida inviata all’Ordine dei medici di Genova per chiedere un provvedimento disciplinare contro il professor Matteo Bassetti.

NUOVO PIANO VACCINALE: “HANNO AUMENTATO LE VACCINAZIONI PEDIATRICHE MA NON ESISTE UNO STUDIO SUGLI EFFETTI” – EUGENIO SERRAVALLE

https://www.byoblu.com/2023/08/05/nuovo-piano-vaccinale-hanno-aumentato-le-vaccinazioni-pediatriche-ma-non-esiste-uno-studio-sugli-effetti-eugenio-serravalle/

Come già annunciato nel corso delle nostre trasmissioni la Conferenza Stato-Ragioni ha recentemente approvato il piano di prevenzione nazionale di prevenzione vaccinale 2023-2025. 

Più di 60 pagina che chiedono a gran voce alle Regioni e allo Stato di rafforzare la comunicazione in materia vaccinale sconfiggendo quella che definiscono disinformazione e accrescere il tasso di adesione degli adolescenti e dei ragazzi alla vaccinazione.

Byoblu ha chiesto un commento approfondito al pediatra Eugenio Serravalle di cui vi riportiamo per iscritto una parte.

“Il totale dei vaccini che vengono proposti è salito a 18, e per i bambini, specificamente, sono state proposte 32 vaccinazioni nei primi 12 mesi di vita che salgono a 34 se consideriamo anche le due covid e poi altre 21 per i bambini dai 12 mesi fino ai 13 anni.

Il totale fa 53 vaccinazioni che dovrebbero servire a tutelare la salute di questi bambini senza che sia stato mai fatto un bilancio reale sulla loro utilità e sicurezza. Non esiste infatti, e la chiediamo da tempo, una valutazione degli effetti aspecifici della vaccinazione. Con effetti aspecifici si intendono le azioni che questi farmaci hanno sulla salute dei bambini a distanza di tempo. Tali effetti possono essere positivi, neutri o negativi. Noi non abbiamo la possibilità di valutare cosa realmente facciano i vaccini sullo stato di salute complessivo della popolazione pediatrica, perché uno studio del genere non esiste.

Guarda il video e continua ad ascoltare il commento del dottor Serravalle.

Fonte: Byoblu, la TV libera dei cittadini canale 262 DTV

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, ideologo e consulente tecnico movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network e membro attivo della Fondazione Michele Scarponi Onlus