Politiche ambientali

TROVATO UN ORSO MORTO AL CASTELLER. INTANTO L’OIPA PRESENTA LA PROPOSTA DI TRASFERIMENTO IN ROMANIA PER L’ORSA JJ4

La ormai famosa orsa JJ4, presunta responsabile dell’uccisione del runner Andrea Papi in Trentino
https://www.repubblica.it/cronaca/2023/06/02/news/orsi_trentino_trasferimento_rifugio_romania_oipa-402901953/

a cura della redazione Cronaca

L’Organizzazione internazionale protezione animali sta presentando una denuncia querela contro ignoti per uccisione di animali. Altre associazioni animaliste hanno aderito alla proposta dell’OIPA di trasferire l’orsa JJ4 al Liberarty Bear Sanctuary Zarnesti in Romania.

02 GIUGNO 2023 ALLE 15:02

Una carcassa di orso adulto è stata rinvenuta ieri sera nella zona del Monte Peller dal personale del Corpo forestale Trentino. Lo stato di decomposizione molto avanzato non permette ad oggi di formulare ipotesi attendibili sulle cause del decesso. Sono stati raccolti reperti che saranno inviati in laboratorio per determinare l’identificazione genetica dell’orso.

L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) invierà subito una richiesta di accesso agli atti per avere tutti i particolari della vicenda e fa notare che si tratta del secondo orso trovato morto in pochi giorni, dopo M62.  L’Ufficio legale dell’associazione depositerà inoltre alla Procura della Repubblica di Trento anche per questo orso una denuncia querela contro ignoti per uccisione di animale.

“Speriamo non si tratti un’altra puntata della caccia alle streghe che anche alcune dichiarazioni di esponenti politici alimentano”, dice il presidente dell’Oipa Massimo Comparotto. “È di mercoledì 10 maggio, per esempio, una dichiarazione preoccupante del consigliere trentino Ivano Job che, durante la discussione sulle risoluzioni collegate alla comunicazione sulla gestione degli orsi del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, ha affermato che “se non ci sarà una risposta di buon senso, ponendo prima le persone e poi gli animali, i trentini non subiranno ancora”.

Sempre Oipa fa sapere che si sta profilando una proposta unitaria per il trasferimento dell’orsa JJ4, ritenuta responsabile dell’aggressione al runner Andrea Papi. L’Oipa già dal 12 maggio ha informato il Ministero dell’Ambiente sulla possibilità di trasferire JJ4, nel caso non possa essere liberata in natura, nel Santuario Liberarty Bear Sanctuary Zarnesti, in Romania, gestito dall’associazione Millions of Friends, lega membro di Oipa International.

La proposta Oipa sarà inviata con ulteriori dettagli entro il 27 giugno, data fissata dal Tar di Trento, alla Provincia autonoma di Trento, al Ministero dell’Ambiente e allo stesso Tribunale regionale di giustizia amministrativa. L’importante novità sta nella circostanza che ora anche altre associazioni animaliste hanno sposato la proposta dell’Oipa.

“Non dimentichiamo però che chiuso nel Casteller da anni c’è M49, detto anche “Papillon” per i suoi tentativi di evasione, e rischia di finirci anche MJ5, se catturato. Anche quest’ultimo, come JJ4, è oggetto dei decreti di abbattimento del presidente Maurizio Fugatti”, ricorda Comparotto. “Speriamo in un lieto fine per JJ4 e per tutti gli altri. Noi come Oipa ci siamo e ci saremo sempre per essere la loro voce, fuori e dentro le aule dei Tribunali”.

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, ideologo e consulente tecnico movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network e membro attivo della Fondazione Michele Scarponi Onlus

«ORSA JJ4 CHIUSA IN UNA “CELLA” E SEDATA»: GLI ANIMALISTI DELL’AIDAA DENUNCIANO FUGATTI ED I GESTORI DEL CENTRO

NORD EST > PRIMO PIANO

Mercoledì 10 Maggio 2023

https://www.ilgazzettino.it/nordest/primopiano/orsi_trentino_jj4_animalisti_denunciano_maurizio_fugatti_gestori_centro_casteller-7393328.html

TRENTO – Una nuova denuncia è stata inviata per posta raccomandata questa mattina alla Procura della repubblica di Trento dall’Associazione italiana difesa animali ed ambiente, dopo che in un video trasmesso in televisione – comunica Aidaa in una nota – «sono state di fatto rese note le condizioni inaccettabili in cui è costretta l’orsa JJ4 (Mamma Orsa Gaia) rinchiusa in gabbia di alcuni metri quadrati e probabilmente quotidianamente sedata».

Gli animalisti hanno denunciato sia il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, che i gestori della struttura del Casteller dove è tenuta l’orsa in attesa della definitiva pronuncia sul suo futuro, per il reato di maltrattamento di animali ai sensi dell’articolo 544 ter del codice penale aggravato dalla tortura e dalla somministrazione di farmaci, si legge ancora nella nota.

Fonte: Il Gazzettino

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, ideologo e consulente tecnico movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network e membro attivo della Fondazione Michele Scarponi Onlus

VELOCITY, A LIPSIA L’EDIZIONE 2023. FIAB: UN’OCCASIONE PREZIOSA PER I COMUNICICLABILI

https://fiabitalia.it/velo-city-a-lipsia-ledizione-2023-fiab-unoccasione-preziosa-per-i-comuniciclabili/

Velo-city 2023 è in programma a Lipsia, in Germania, dal 9 al 12 maggio e le iscrizioni per sindaci, sindache, assessori e assessore interessati ai temi della mobilità ciclistica a tutto tondo possono ancora partecipare, iscrivendosi e acquistando il biglietto. L’occasione è preziosa perché come a ogni edizione, Velo-city è un appuntamento fondamentale per quelle città che stanno attuando una transizione bike friendly, riducendo lo spazio pubblico alle auto e aumentandolo a vantaggio degli utenti attivi della strada.

A organizzare Velo-city è l‘European Cyclists’ Federation, organizzazione di cui FIAB fa parte e che svolge da decenni un lavoro di advocacy nelle sedi istituzionali per traguardare obiettivi importanti. La scelta di Lipsia non è stata casuale. La città tedesca racconta una storia di radicale cambiamento, dal momento che 30 anni fa stava vivendo un declino industriale e la scelta di puntare sulla mobilità dolce ha cambiato le cose. Velo-city manca dalla Germania dal 2007, anno dell’edizione a Monaco di Baviera.

Per chi avesse intenzione di partecipare a Velo-city a maggio ecco alcune indicazioni di contesto: fin dal 1980 l’obiettivo principale della manifestazione è stato quello di incentivare la mobilità ciclistica coinvolgendo gli attori e i decisori politici, riuniti per giorni a discutere di moltissimi temi. Velo-city è un’occasione per incontrare, ascoltare e fare networking con urbanisti, ingegneri, architetti e ricercatori al lavoro su progetti bike friendly. A Lipsia amministratori e amministratrici potranno incontrare e conoscere le soluzioni, le tecnologie, i trend e le best practice da cui trarre spunto.

Come si nota dal grafico che pubblichiamo qui sopra, la maggior parte dei partecipanti di Velo-city appartiene alla categoria della PA, delle organizzazioni non governative e dell’industria. L’invito dunque che FIAB rivolge a tutti gli amministratori, a cominciare dai tanti aderenti al progetto ComuniCiclabili, è di considerare l’occasione di Velo-city come un momento prezioso per raccogliere le migliori energie, e riportarle nei propri territori per accelerare il cambiamento.

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, ideologo movimento ambientalista Ultima Generazione e membro attivo Fondazione Michele Scarponi Onlus

FOLLOW UP ULTIMA GENERAZIONE, LUNEDI’ 13 FEBBRAIO 2023

https://ultima-generazione.com/donazione/

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila