Day: 23 giugno 2023

CICLOTURISMO: “A VASTO BISOGNA RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA VIA VERDE INTERROTTA”

PROGETTI Giovedì 22 giugno 2023

ATTUALITÀ di Lea Di Scipio

Cicloturismo: “A Vasto bisogna risolvere il problema della Via Verde interrotta” ©vastoweb.com https://www.vastoweb.com/news/attualita/1123656/cicloturismo-a-vasto-bisogna-risolvere-il-problema-della-via-verde-interrotta

VASTO. È giunto a conclusione il progetto Take It Slow (Smart and Slow Tourism Supporting Adriatic Heritage for Tomorrow), finanziato nell’ambito del programma Interreg Italia-Croazia, e che ieri ha fatto tappa sulla Via Verde. Presente la Regione Abruzzo che in collaborazione con il Dipartimento Sviluppo Economico e Turismo, è partner attivo del percorso intrapreso da oltre due anni e mezzo.

Vasto – Torino di Sangro, andata e ritorno, dunque, per un evento finale di presentazione dei risultati raggiunti, scambio di buone pratiche tra i diversi attori della rete di stakeholder e non solo. Non è mancata, infatti, la passeggiata in biciletta sull’ex tracciato ferroviario, oggi fiore all’occhiello di questo lembo di costa, lungo ben 42 chilometri in totale, per mostrare la cartellonistica che impreziosisce e dà informazioni utili a cittadini e turisti. A presentare il cuore dell’azione progettuale è l’ideatore Camillo Marracino“L’obiettivo è stato quello di promuovere il turismo intelligente per valorizzare la regione quale destinazione turistica green, visitabile tutto l’anno, con una gestione integrata tra patrimonio naturale, cultura e territorio. Il progetto promuove i territori costieri dell’area area compresa tra Italia e Croazia e ha permesso agli attori coinvolti, sia a livello regionale che locale, di scambiare conoscenze, sviluppare e attuare azioni pilota e testare nuove politiche, prodotti e servizi, rafforzando, quindi, la collaborazione tra istituzioni, Pmi, istituti di insegnamento, il settore civile e privato della Regione Adriatica in materia di turismo sostenibile”.

Tra gli esiti del progetto spicca l’“Abruzzo Bike Friendly”, rete virtuosa che mette a sistema strutture ricettive e servizi complementari in grado di favorire lo sviluppo e la qualificazione dell’offerta cicloturistica. Per la Regione Abruzzo ciò ha significato promuovere il proprio patrimonio regionale come parte di un sistema adriatico comune, offrendo formazione specialistica agli operatori turistici. E per rispondere alla necessità di adottare modelli di promozione turistica, a favore dello sviluppo e del supporto alla creazione di reti d’impresa turistica, è stata evidenziata, inoltre, l’importanza delle certificazioni verdi esistenti nel mercato del turismo e in particolare di quello sostenibile.

A prendere parte all’evento la Dmc Costa dei Trabocchi, con Michele Perrozzi Giuseppe Di Marco, e il Consorzio Vivere Vasto Marina che nell’ambito del progetto hanno rappresentato, insieme ad altri stakeholder, il Local Community Practice. Che ha individuato ed espresso fabbisogni, proposte e gap da colmare. Tra queste, come evidenzia il presidente del sodalizio vastese Piergiorgio Molino, spicca il problema della mancata continuità della pista ciclabile a Vasto: “Abbiamo presentato le istanze del nostro territorio. Il tratto vastese è interrotto e da anni sollecitiamo gli organi competenti affinché trovino una soluzione a questa mancanza che non agevola la nostra offerta turistica. Ci sono altri aspetti come la segnaletica adeguata che permetta al cicloturista di vivere appieno i nostri territori. È stata questa un’occasione importante per portare pubblico e privato a dialogare. C’è tanto da fare e da migliorare e speriamo di aver fatto la nostra parte”.

Fonte: Vastoweb

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, ideologo e consulente tecnico movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network e membro attivo della Fondazione Michele Scarponi Onlus

GERMANIA, TORNADO ATTRAVERSA LA CITTA’: LE INCREDIBILI IMMAGINI DAI SOCIAL

22/06/2023

Martedì 20 giugno in Germania, precisamente nella città di Rüsselsheim, si abbattuto un tornado che ha devastato le zone colpite. La forza tremenda ha abbattuto alberi e danneggiato case e auto. 

https://www.la7.it/intanto/video/tornado-attraversa-la-citta-le-incredibili-immagini-dai-social-22-06-2023-491576

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, ideologo e consulente tecnico movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network e membro attivo della Fondazione Michele Scarponi Onlus

TERREMOTO 21 GIUGNO 2023 ORE 17.33 CON EPICENTRO IN MARE ADRIATICO, A 32 KM DA SAN NICADRO GARGANICO (FG) PUGLIA

terremoti.ingv.it/event/35359931

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, ideologo e consulente tecnico movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network e membro attivo della Fondazione Michele Scarponi Onlus

SANITA’ ALLE CORDE, IL 25% DEGLI INFERMIERI NON LAVORA NEI REPARTI

I sindacati: gli abbandoni sono quotidiani. Le regioni chiedono più risorse.

https://www.lastampa.it/torino/2023/06/22/news/sanita_mancano_infermieri-12871264/

ALESSANDRO MONDO 22 Giugno 2023 Aggiornato alle 09:19

«Giù le mani dalla sanità pubblica»: i comitati scendono in piazza, sabato il corteo a Cagliari

Nel mirino c’è anche lo smantellamento degli ospedali esistenti

Una manifestazione per la sanità pubblica in Sardegna (foto archivio)
https://www.unionesarda.it/news-sardegna/giu-le-mani-dalla-sanita-pubblica-i-comitati-scendono-in-piazza-sabato-il-corteo-a-cagliari-cbtuzpmw


La Sardegna si mobilita, con un maxi corteo, sabato a Cagliari, a difesa della sanità pubblica e in forte opposizione allo smantellamento degli ospedali esistenti. Per la prima volta, a scendere in piazza, saranno tutti i comitati dell’isola, compatti, raggiungendo un traguardo atteso da tempo: «Stiamo lavorando da diversi anni», spiega uno dei portavoce, Alessandro Rosa, «per cercare di unire tutte le forze impegnate in Sardegna e per poter avere un’unica voce».

Tutti o quasi, perché “Giù le mani dall’Ogliastra”, uno dei primi comitati a protestare per la crisi della sanità pubblica, ha deciso di non partecipare, non condividendo l’apertura del corteo ai sindaci: «A gennaio», motiva la scelta Rosas, «abbiamo inviato una proposta a tutti e 377 comuni della Sardegna per l’approvazione di un ordine del giorno in consiglio comunale in difesa della sanità pubblica: ci sono state tante amministrazioni che hanno portato all’attenzione del proprio consiglio comunale questa proposta e sabato interverranno cinque sindaci in rappresentanza di tutti». 

La partenza della manifestazione alle 9.30, in piazza dei Centomila, col gruppo che si muoverà sino a piazza Vittime del Moby Prince. Una protesta sentita da tempo, che si è accesa ancor di più con la delibera del primo giugno sull’istituzione di quattro nuovi ospedali in Sardegna, andando così a bloccare i lavori di ristrutturazione in quelli già presenti: «Un atto estremamente grave», spiega un altro portavoce, Francesco Carta, «estremamente sbagliato, che noi contestiamo».

Fonte: Unione Sarda

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, ideologo e consulente tecnico movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network e membro attivo della Fondazione Michele Scarponi Onlus