Arrestate a Bologna
Un altro passo verso la criminalizzazione del dissenso, un altro passo che palesa la corruzione morale di chi ci governa.
Silvia, Mida ed Ettore sono stati condannati.Divieto di dimora a Bologna: dovranno lasciare la città dove attualmente abitano e studiano.
Ieri avevano bloccato la tangenziale per protestare contro la costruzione del passante, un’opera inutile che porrà tonnellate di asfalto e cemento rendendo l’Emilia Romagna ancor più vulnerabile ad alluvioni come quella che l’ha devastata sei mesi fa.
Tutto questo succedeva mentre un nubifragio ha ucciso cinque persone e messo in ginocchio la Toscana.
Alessio, poi aiutarci a difenderci?
https://cause.lundadonate.org/ultimagenerazione/aiutaciadaffrontarelespeselegali
Questa sentenza stravolgerà le loro vite.
Forse penserai che così ci roviniamo il futuro. Sbaglieresti: il nostro futuro è rovinato comunque. Però, agendo nella resistenza civile possiamo denunciare questa enorme ingiustizia, possiamo difendere con tutte le nostre forze la dignità umana e possiamo rimanere leali verso i nostri valori e verso la comunità che amiamo.
Una repressione così spropositata dimostra che chi è al potere teme il dissenso nonviolento e organizzato di Ultima Generazione.
In questa settimana di azioni a Bologna, un passante si è unito con noi al blocco stradale e abbiamo ricevuto la solidarietà da diversi automobilisti bloccati.
Questi sono segnali che stiamo andando nella direzione giusta. Alessio, non credi anche tu che sia il momento di agire?
Continuiamo a resistere, insieme.
Grazie.
Grazie per il tuo prezioso sostegno
Ultima Generazione
Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro partecipante ordinario Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione appartenente alla Rete Internazionale A22 in contrasto del Cambiamento Climatico in atto