Day: 9 gennaio 2024

LE FAKE NEWS DEL GOVERNO MELONI DETTE ATTRAVERSO L’ISTITUTO DI STATISTICA (ISTAT): DISOCCUPAZIONE IN ITALIA AL 7,5% NON E’ ASSOLUTAMENTE VERO!

Vasto (CH), lì 9 Gennaio 2024 ore 21.04

Buonasera a tutti e a tutte, in questo articolo voglio commentare assieme a voi un tema molto caldo e a me da sempre molto caro, quello della disoccupazione, dato che ad Avezzano e qui a Vasto in Abruzzo, ci sono dentro con tutte le scarpe da più di 8 anni. L’Istituto di Statistica (ISTAT) di via Cesare Balbo 16 a Roma, popolato da mafiosi fancazzisti parcheggiati dentro dal Governo di Giorgia Meloni, da quelle menti perverse che hanno, hanno partorito il solito topolino della disinformazione, che non chiamo fake news per non dare soddisfazione agli americani ed alla loro globalizzazione che ha finito per contagiare pure la terminologia usata dalla maggior parte degli italiani stronzi che vanno loro appresso. Secondo questi criminali disinformatori seriali pluriennali, la disoccupazione è al 7,5%:

https://www.corriere.it/economia/lavoro/24_gennaio_09/istat-tasso-disoccupazione-75percento-novembre-record-gli-occupati-1c0fca24-aed3-11ee-a0bf-e207f02bcbec.shtml

cioè secondo questi fenomeni da circo equestre che al posto dei neuroni hanno due scimmie che giocano a ping-pong, 7,5 persone ogni 100 in età da lavoro sono senza un lavoro, tutto questo è falso, non è assolutamente vero, ed è bene ogni tanto fare un pò di sana controinformazione: secondo me, la disoccupazione reale attuale nel nostro Paese si attesta a livello nazionale intorno al 45%, con punte del 60% nelle regioni del Mezzogiorno, vale a dire Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e ci metto anche la Sardegna! Prima di tutto il concetto di “lavoro” che ha il Governo e l’ISTAT è folle e deviato, significa che per loro il lavoro è dato dai contratti a progetto e a tempo determinato di 3-6 mesi, mentre il vero concetto di lavoro passa necessariamente attraverso il contratto a tempo indeterminato, solo in questo modo si permetterebbe a tutti i giovani under 30 e agli over 35 come me vicini ai 40 anni di rimanere nel nostro Paese accanto alle loro famiglie e di non alimentare continuamente il fenomeno piaga sempre più preoccupante e crescente dell’emigrazione giovanile è il lavoro a tempo indeterminato e per fare questo, il Governo e lo Stato Italiano hanno l’onere ed il dovere etico e morale di creare nuovi posti di lavoro, non avviare tutti i giovani in età da lavoro attraverso progetti di microimprenditoria giovanile mediante misure governative improbabili come “Io Resto al Sud” per restare a vivere a lavorare nel Mezzogiorno dove il lavoro non c’è mai stato e mai ci sarà, perché nessuno da Roma ha interesse a creare nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato per permettere ai giovani di restare in Italia, di avere una compagna, di fare dei figli e di avere una famiglia propria, non di rimanere sempre sotto la potestà di mamma e papà, come ad esempio ho dovuto fare io per necessità non certo per scelta, perchè se decidessi di abbandonare di punto in bianco quelle due certezze che ora ho, la casa e la famiglia di origine per andare a lavorare fuori regione o all’estero, sarei immediatamente sommerso dalle ingenti spese vive da sostenere da solo, come il vitto, l’affitto per l’alloggio e le bollette sempre più care: il carovita non è un fenomeno che sta colpendo un Paese come l’Italia, ma anche tutti gli altri paesi dell’Eurozona e, tra questi, l’Italia è senza ombra di dubbio alcuno che è tra quelli che ha il debito pubblico più alto di tutti gli altri ed ha gli stipendi tra i più bassi di tutta Europa, 1200€ al mese, ben al di sotto della media europea (1600-2200€ al mese), considerando la paga di un lavoro full-time di 8 ore al giorno, non considerando che c’è gente che lavora per molte più ore ed in quel caso non posso fare loro che i miei migliori auguri di cambiare lavoro, perché in quel caso non si tratta di tale ma di un supplizio, si vive per lavorare, mentre invece un lavoro serio e ben retribuito, sfruttando anche la settimana corta di 28-32 ore settimanali, come stanno adottando da alcuni anni in Finlandia, dovrebbe permettere a tutti di lavorare per vivere, il che è ben diverso come concetto! Non capisco ancora per quale motivo qui in Italia i giovani non raccomandati, che non si vendono alla politica cientelare di merda di turno, creata da un sistema in cui non tutti si vogliono riconoscere, non ne vogliono fare parte e che non lavorano sfruttando le leggi speciali sulla disabilità civile o sui mutilati o orfani di guerra, come la Legge 68/99 articolo 1 o articolo 18, sono sempre costretti a vivere in un assillante dubbio amletico, ovvero il dover essere messi costantemente di fronte ad un bivio: scelgo di lavorare all’estero, sacrificando di vivere la mia famiglia, oppure vivo la mia famiglia e sacrifico ogni opportunità di lavoro in Italia e all’estero? Questo è il dilemma amletico che mi pongo io e come me, centinaia di migliaia di altri giovani italiani, che sanno di non poter conservare la famiglia ed il lavoro insieme nel proprio Paese in cui si risiede, mentre chi è raccomandato dlla politica che conta, allora possono permettersi di mantenere immacolati entrambi gli aspetti! Quei pochi che ancora credono nella politica che può dare loro dei vantaggi vanno a votare alle elezioni nazionali ogni cinque anni e chi vedono ogni volta apparire in tv davanti a loro? Sempre le stesse facce di bronzo politici del cazzo! Loro sono sempre pronti lì, ad aspettarci tutti come i falchi, in attesa di rivolgersi a loro per avere uno straccio di lavoro precario che consenta il fatto di dover sempre tornare da loro ogni volta che scade il contratto a termine, così ogni volta si è indotti a votarli e a vederli sempre tra i piedi ad ogni tornata elettorale, per cui ditemi voi se questa è vita in questo fottuto Paese! Con tutta questa gentaglia massonica che ormai gira in Italia nei posti di comando, che contano, allora io dico che fanno bene centinaia di migliaia di giovani ogni anno ad esercitare la disobbedienza civile, o a non lavorare per niente come ho dovuto fare io al momento per necessità, non certo per scelta, perché non ci sono più le condizioni ideali per lavorare in presenza a contatto con altra gente negazionista del COVID19 che non si degna neanche di usare le mascherine almeno nei luoghi al chiuso, nel rispetto della salute propria e quella degli altri, o a pisciare loro in faccia ed andarsene all’estero, in questo modo però i giovani alimentano il Prodotto Interno Lordo (PIL) di un’altra nazione, ma la soddisfazione di non vedere sempre intorno a sè i soliti politici italiani di merda da salotto, immagino sia massima e dipinta sui loro volti e rideranno di questa gentaglia, ogni volta che ci pensano! So bene che in Italia i politici ed i massoni dietro di loro ci hanno preso tutti per deficienti, ma non fino a questo ignobile punto, io le loro fregnacce non me le sorbetto, perché penso di essere decisamente più intelligente di loro, con il titolo di laurea che ho e che loro non potrebbero vantare nemmeno con cinque vite disponibili!

Questo mio discorso va preso alla lettera per quello che sto vivendo da più di 8 anni qui in Abruzzo, un discorso che sicuramente sarà destinato a spaccare ulteriormente l’opinione pubblica italiana, come fanno i miei compagni di lotte attivisti ed attiviste del movimento ambientalista di Ultima Generazione, ogni volta che si parla di lavoro e di riforma del mercato del lavoro, ma senza avere la volontà di riformare il sistema di welfare a monte per consentire a tutti i giovani e meno giovani in età da lavoro, di lavorare con contratto a tempo indeterminato in questo assurdo Paese e continuando a professare le cazzate dette da un Governo italiano di scellerati, manigoldi, criminali e drogati e dall’ISTAT, la mia intera generazione continuerà ad essere perduta e condannata ad un ignobile destino che non corrisponde alla loro grandezza.

English translate

THE FAKE NEWS FROM MELONI’S GOVERNMENT TOLD THROUGH THE STATISTICS INSTITUTE (ISTAT): UNEMPLOYMENT IN ITALY AT 7.5% IT’S ABSOLUTELY NOT TRUE!

Good evening to everyone, in this article I want to comment with you on a very hot topic that has always been very dear to me, that of unemployment, given that in Avezzano and here in Vasto in Abruzzo, I have been in it with all my shoes for more than 8 years. The Institute of Statistics (ISTAT) in via Cesare Balbo 16 in Rome, populated by Mafia fanatics parked inside by Giorgia Meloni's Government, from those perverse minds that have, have given birth to the usual little mouse of disinformation, which I don't call fake news so as not to give satisfaction to the Americans and their globalization which has ended up infecting even the terminology used by most of the asshole Italians who follow them. According to these multi-year serial criminal disinformers, unemployment is at 7.5%: that is, according to these equestrian circus phenomena which instead of neurons have two monkeys playing ping-pong, 7.5 people out of every 100 of working age are without a job, all this is false, it is absolutely not true, and it is good every now and then do a bit of healthy counter-information: in my opinion, the current real unemployment in our country stands at around 45% at a national level, with peaks of 60% in the regions of Southern Italy, namely Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicily and I'll also throw in Sardinia! First of all, the concept of "work" that the Government and ISTAT have is crazy and deviant, it means that for them work is given by project and fixed-term contracts of 3-6 months, while the true concept of work passes necessarily through the permanent contract, in this way it would be possible for all young people under 30 and over 35s like me who are close to 40 to remain in our country alongside their families and not continually fuel the increasingly worrying and permanent employment is the growing trend in youth emigration and to do this, the Italian Government and State have the burden and the ethical and moral duty to create new jobs, not to start all young people of working age through projects of youth micro-entrepreneurship through unlikely government measures such as "Io Resto al Sud" to stay and live and work in the South where work has never been and never will be, because no one from Rome has an interest in creating new temporary jobs indefinite to allow young people to stay in Italy, to have a partner, to have children and to have a family of their own, not to always remain under the power of mum and dad as for example I had to do out of necessity and certainly not by choice, because if I suddenly decided to abandon those two certainties that I now have, the house and the family of origin, to go and work outside the region or abroad, I would immediately be overwhelmed by the huge living expenses I would have to bear alone, such as food, rent for accommodation and increasingly expensive bills: the high cost of living is not a phenomenon that is affecting a country like Italy, but also all the other countries in the Eurozone and, among these, Italy is without a shadow of a doubt one of those with the highest public debt than all the others and has among the lowest salaries in all of Europe, €1200 per month, well below the European average (€1600-2200 per month), considering the pay of a full-time job of 8 hours a day, not considering that there are people who work much longer hours and in that case I can only wish them the best in changing jobs, because in that case it is not a job but a torture, you live to work, while instead a serious and well-paid job, also taking advantage of the short week of 28-32 hours per week, as they have been adopting for some years in Finland, should allow everyone to work for a living, which is a very different concept! I still don't understand why here in Italy young people who are not recommended, who don't sell themselves to the shitty city politics of the moment, created by a system in which not everyone wants to recognize themselves, doesn't want to be part of it and who don't work by exploiting the laws special on civil disabilities or on disabled or war orphans, such as Law 68/99 article 1 or article 18, are always forced to live in a nagging Hamlet-like doubt, that is, having to constantly be faced with a crossroads: I choose to work abroad, sacrificing living with my family, or do I live with my family and sacrifice every job opportunity in Italy and abroad? This is the Hamlet dilemma that I am asking myself and, like me, hundreds of thousands of other young Italians, who know that they cannot keep their family and their job together in their own country where they live, while those who are recommended by the politics that count, then they can afford to keep both aspects spotless! Those few who still believe in politics that can give them advantages go to vote in national elections every five years and who do they see appearing on TV in front of them every time? Always the same fucking political bronze faces! They are always ready there, waiting for us all like hawks, waiting to turn to them for a scrap of precarious work that allows us to always have to return to them every time the fixed-term contract expires, so every time we are induced to vote for them and always see them underfoot at every electoral round, so tell me if this is life in this fucking country! With all this Masonic scum now roaming around in Italy in the positions of command, which matter, then I say that hundreds of thousands of young people every year are right to practice civil disobedience, or not to work at all as I had to do at the moment to necessity, certainly not by choice, because there are no longer the ideal conditions for working in contact with other COVID-19 deniers who don't even deign to use masks at least indoors, respecting their own health and that of others. others, or to piss in their faces and go abroad, in this way, however, young people fuel the Gross Domestic Product (GDP) of another nation, but the satisfaction of not always seeing the usual shitty Italian politicians around them living room, I imagine it is maxim and painted on their faces and they will laugh at this rabble, every time they think about it! I know well that in Italy the politicians and the Freemasons behind them have taken us all for idiots, but not to this ignoble point, I don't put up with their bullshit, because I think I'm decidedly more intelligent than them, with the title degree that I have and that they couldn't boast even with five lives available!

This speech of mine must be taken literally for what I have been experiencing for more than 8 years here in Abruzzo, a speech that will certainly be destined to further split Italian public opinion, as my fellow activists of the environmentalist movement of Last Generation, every time we talk about work and labor market reform, but without having the will to reform the welfare system upstream to allow all young and old in age of work, to work on a fixed-term contract indeterminate in this absurd country and continuing to profess the bullshit said by an Italian government of scoundrels, scoundrels, criminals and drug addicts and by ISTAT, my entire generation will continue to be lost and condemned to an ignoble fate that doesn't correspond to their greatness.

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro partecipante ordinario Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione appartenente alla Rete Internazionale A22 in contrasto al Cambiamento Climatico in atto

10 GENNAIO 2024, TANTI AUGURI A CARLO AMETRANO 48 ANNI, PRESIDENTE DELL’AYRTON SENNA FAN CLUB ITALIA

Vasto (CH), lì 9 Gennaio 2024 ore 19.29

Buonasera a tutti e a tutte, in questo articolo faccio tanti cari auguri di buon compleanno a Carlo Ametrano, Presidente dell’Ayrton Senna Fan Club Italia, il quale domani 10 Gennaio 2024 compirà 48 anni e per questo ci delizierà con una torta ricca di passione: classe 1976, Carlo ha uno stile da piccolo “Nino D’Angelo”, celebre cantante napoletano, un passato da ex-calciatore innamorato del pallone che sapeva anche deliziare con le sue giocate. La passione per lo sport è stata sempre un mantra per il nostro Carlo Ametrano che da sempre parla di Calcio, Basket e Formula Uno. Il suo amore per Senna è solo una grande fetta della sua torta sportiva, fatta con l’ingrediente più importante, ossia quello della passione. Il suo ornamento? Quello della competenza. Una torta enorme dove Carlo è solito offrire a tutti gli appassionati di sport come lui, un dolcetto ricco di contenuti.

Tanti auguri Carlo, noi tutti aspettiamo le tue meravigliose torte.

Carlo Ametrano, Presidente dell’Ayrton Senna Fan Club Italia e la sua intramontabile passione per Ayrton Senna
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid022NnnrVDPWDregDnboZtXigeJn3GSK4chsyyYaF6XQUxG9wV2PgXw8AsnDgibkMAMl&id=100063883320403
Un giovanissimo Carlo Ametrano con i capelli a caschetto stile Nino D’Angelo 😀

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro partecipante ordinario Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione appartenente alla Rete Internazionale A22 in contrasto al Cambiamento Climatico in atto

IL POLO NORD MAGNETICO IN RAPIDO SPOSTAMENTO: COSA SIGNIFICA PER LA DECLINAZIONE MAGNETICA

Variazione del Polo Nord Magnetico dal 1590 al 2020
https://www.scintilena.com/il-nord-magnetico-in-rapido-spostamento-cosa-significa-per-la-declinazione-magnetica/01/05/

La variazione della declinazione magnetica può influire sulla navigazione e sulla rilevazione in grotta

Negli ultimi anni, il Nord magnetico si sta spostando ad una velocità insolitamente elevata, il che potrebbe influire sulla declinazione magnetica e, di conseguenza, sui sistemi di navigazione e sulla rilevazione in grotta.

La declinazione magnetica indica la differenza angolare tra il nord geografico ed il nord magnetico.

Questa differenza varia a seconda della località e con il passare del tempo.

Nel secolo scorso, la velocità media di spostamento del Nord magnetico era di circa 15 km all’anno.

A partire dal nuovo secolo, questa velocità è aumentata notevolmente fino ad arrivare ad oggi a circa 55 km all’anno.

Questa accelerazione nello spostamento del Nord magnetico rende inaffidabili le indicazioni riportate sulle carte geografiche.

Infatti, le carte geografiche riportano il valore medio della declinazione magnetica al centro della carta e la sua variazione annua, basata su modelli geomagnetici del campo magnetico terrestre.

Tuttavia, i modelli geomagnetici attuali sono diversi dai modelli utilizzati in passato, il che porta a calcolare valori attuali della declinazione inesatti.

La declinazione magnetica in Italia nel 2020

Il National Centers for Environmental Information (NCEI) del National Oceanographic for Air Administration (NOAA) studia e diffonde il modello del campo geomagnetico terrestre da cui è possibile ricavare la declinazione magnetica dei vari punti della superficie terrestre.

Il valore della declinazione magnetica viene utilizzato da tutti i sistemi di navigazione, ma anche da chi utilizza la bussola per orientarsi in ambiente.

Pertanto, è importante conoscere il valore corretto della declinazione magnetica.

Il sito del NOAA offre la possibilità di calcolare la declinazione magnetica con il modello geomagnetico più attuale in modo da avere il valore corretto per la posizione che ci interessa.

Questa variazione della declinazione magnetica può avere risvolti pratici significativi.

Ad esempio, in tutti gli aeroporti del mondo, le piste di decollo sono contrassegnate con dei numeri che indicano il loro orientamento rispetto al polo nord magnetico.

La variazione della declinazione magnetica obbliga gli aeroporti ad aggiornare la nomenclatura delle loro piste in modo da consentire ai piloti degli aerei in fase di atterraggio di allinearsi perfettamente alla pista utilizzando la bussola di bordo.

È importante essere consapevoli di questa variazione e utilizzare i modelli geomagnetici più recenti per calcolare la declinazione magnetica corretta.

Fonte e link al sito del NOAA: 

https://www.mondogeo.com/2019/02/07/la-declinazione-magnetica-in-italia/

Calcolatore della declinazione magnetica in base ai modelli WMM (2019-2024, EMM (2000-2019) e IGRF 1590-2024)
https://www.ngdc.noaa.gov/geomag/calculators/magcalc.shtml

Fonte: Scintilena

English translate

Variation in magnetic declination can affect navigation and surveying in the cave

In recent years, Magnetic North has been moving at an unusually high speed, which could affect magnetic declination and, consequently, navigation systems and cave detection.

Magnetic declination indicates the angular difference between Geographic North and Magnetic North.

This difference varies by location and over time.

In the last century, the average speed of movement of the magnetic North was about 15 km per year.

Since the new century, this speed has increased considerably until it reaches today about 55 km per year.

This acceleration in the movement of the Magnetic North makes the indications shown on geographical maps unreliable.

In fact, geographical maps report the average value of the magnetic declination at the center of the map and its annual variation, based on geomagnetic models of the Earth's magnetic field.

However, current geomagnetic models are different from models used in the past, leading to inaccurate current declination values ​​being calculated.

The National Centers for Environmental Information (NCEI) of the National Oceanographic for Air Administration (NOAA) studies and disseminates the model of the Earth's geomagnetic field from which it is possible to derive the magnetic declination of the various points on the Earth's surface.

The magnetic declination value is used by all navigation systems, but also by those who use the compass to orient themselves in the environment.

Therefore, it's important to know the correct value of the magnetic declination.

The NOAA website offers the possibility of calculating the magnetic declination with the most current geomagnetic model in order to have the correct value for the position that interests us.

This change in magnetic declination can have significant practical implications.

For example, at airports around the world, runways are marked with numbers indicating their orientation with respect to the Magnetic North Pole.

The change in magnetic declination forces airports to update the nomenclature of their runways in order to allow pilots of landing planes to align themselves perfectly with the runway using the on-board compass.

It's important to be aware of this variation and use the latest geomagnetic models to calculate the correct magnetic declination.



Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro partecipante ordinario Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione appartenente alla Rete Internazionale A22 in contrasto al Cambiamento Climatico in atto