Politica

“ARAFAT FU AVVELENATO CON IL POLONIO 210”, IL RAPPORTO DEI MEDICI SVIZZERI DI LOSANNA

Yasser Arafat, Il leader Al-Fatah della OLP, organizzazione palestinese per la libertà della Palestina https://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/06/arafat-fu-avvelenato-con-il-polonio-210-il-rapporto-delluniversita-di-losanna/768618/

Secondo il laboratorio elvetico sul corpo dell’ex leader dell’Olp, morto nel 2004, sono presenti livelli di sostanze radioattive diciotto volte superiori alla norma. La moglie: “Prove scientifiche che venne ucciso”

6 NOVEMBRE 2013

Yasser Arafat fu avvelenato con il polonio-210. E’ quanto emerge dai risultati dell’autopsia eseguita dal laboratorio di Ginevra, ed effettuata su richiesta di Souha Arafat, moglie del leader dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp), che morì nel novembre del 2004 all’ospedale militare di Clamart, a Parigi, all’età di 75 anni. Dalle analisi emergono livelli di polonio sul suo corpo diciotto volte superiori alla norma.

Secondo i medici, che hanno consegnato i risultati alla Commissione palestinese di inchiesta che indaga sulle cause della morte dell’ex presidente, c’è l’83% di possibilità che Arafat sia stato avvelenato con sostanze radioattive. Stando al rapporto di 108 pagine, redatto da specialisti dell’università di Losanna e ottenuto in esclusiva dall’emittente Al-Jazeera, sono stati rinvenuti elevati livelli di polonio nelle costole e nel bacino. Dave Barclay, noto scienziato forense britannico, ha dichiarato all’emittente del Qatar che i risultati delle analisi dimostrano che il leader palestinese è stato ucciso. “Yasser Arafat è deceduto per avvelenamento da polonio. Abbiamo trovato la pistola fumante che ha causato il suo decesso. Quello che non sappiamo è chi ha impugnato la pistola”, ha affermato. La vedova, che ha ricevuto i risultati a Parigi – dove venne aperta un’inchiesta per omicidio –  dichiara: “E’ scientificamente provato che la sua morte non fu dovuta a cause naturali e abbiamo le prove scientifiche che fu ucciso. Sono di nuovo a lutto – ha aggiunto – è stato come se mi avessero detto che è appena morto”. I resti di Arafat vennero riesumati nel novembre 2012, dopo che una prima serie di analisi sugli indumenti aveva evidenziato tracce della sostanza radioattiva.

Fonte: Il Fatto Quotidiano

English translate

“ARAFAT WAS POISONING WITH POLONIUM 210”, THE REPORT BY SWISS DOCTORS IN LAUSANNE

Yasser Arafat, Al-Fatah leader of the PLO, Palestinian organization for the freedom of Palestine
https://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/06/arafat-fu-avvelenato-con-il-polonio-210-il-rapporto-delluniversita-di-losanna/768618/

According to the Swiss laboratory, there are levels of radioactive substances eighteen times higher than normal on the body of the former PLO leader, who died in 2004. His wife: “Scientific evidence that he was killed”

Yasser Arafat was poisoned with polonium-210. This is what emerges from the results of the autopsy performed by the Geneva laboratory, and carried out at the request of Souha Arafat, wife of the leader of the Palestine Liberation Organization (PLO), who died in November 2004 at the Clamart military hospital , in Paris, at the age of 75. The analyzes revealed levels of polonium on his body eighteen times higher than normal.

According to the doctors, who handed over the results to the Palestinian Commission of Inquiry investigating the causes of the former president’s death, there is an 83% possibility that Arafat was poisoned with radioactive substances. According to the 108-page report, written by specialists from the University of Lausanne and obtained exclusively by the broadcaster Al-Jazeera, high levels of polonium were found in the ribs and pelvis. Dave Barclay, a well-known British forensic scientist, told the Qatari broadcaster that the results of the analyzes show that the Palestinian leader was killed. “Yasser Arafat died from polonium poisoning. We found the smoking gun that caused his death. What we don’t know is who held the gun,” he said. The widow, who received the results in Paris – where a murder investigation was opened –  declares: “It is scientifically proven that his death was not due to natural causes and we have scientific evidence that he was killed. I’m in mourning again – he added – it was as if they had told me he had just died”. Arafat’s remains were exhumed in November 2012, after an initial series of analyzes on the clothing had highlighted traces of the radioactive substance.

Source: Il Fatto Quotidiano

Rabin Ministro degli Esteri di Israele e Arafat leader OLP per la Liberazione della Palestina si danno la mano davanti al Presidente USA Bill Clinton a Camp David, 13 Settembre 1993
Rabin Foreign Minister of Israel and Arafat leader of the PLO for the Liberation of Palestine shake hands in front of US President Bill Clinton at Camp David, 13 September 1993
Da sinistra: Shimon Peres, il Primo Ministro di Israele e Yasser Arafat, Leader Al-Fatah dell’OLP per la liberazione della Palestina si fanno immortalare davanti ad una lavagna con su scritto la parola “Pace”: per questo storico trattato siglato ad Oslo Rabin ed Arafat prenderanno il relativo Premio Nobel.
From left: Shimon Peres, the Prime Minister of Israel and Yasser Arafat, Al-Fatah leader of the PLO for the liberation of Palestine are immortalized in front of a blackboard with the word “Peace” written on it: for this historic treaty signed in Oslo Rabin and Arafat will take the corresponding Nobel Prize
Benjamin Netanyahu nel 1993 con il partito fanatico sionista di estrema destra Likud era all’opposizione del Governo Shimon Peres comincia a tramare per organizzare due delitti eccellenti: quello di Rabin Ministro degli Esteri di Peres, che avverrà a Tel Aviv in Israele il 4 Novembre 1995, poi darà l’ordine di far avvelenare Yasser Arafat con una sostanza radioattiva, il Polonio 210, rivenuto nella salma dello storico leader ad una concentrazione 18 volte superiore a quella normale. Arafat fu ucciso l’11 Novembre 2004.
Benjamin Netanyahu in 1993 with the far-right Zionist fanatical party Likud was in opposition to the Shimon Peres Government begins to plot to organize two excellent crimes: that of Rabin, Peres’ Foreign Minister, which will take place in Tel Aviv in Israel on November 4, 1995 , then he will give the order to have Yasser Arafat poisoned with a radioactive substance, Polonium 210, found in the historic leader’s body at a concentration 18 times higher than normal. Arafat was killed on November 11, 2004

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro della Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network per contrastare il Riscaldamento Globale indotto artificialmente dalla Geoingegneria Solare SRM

ITALIANI APRITE GLI OCCHI!

16 Novembre 1922, alla Camera dei deputati, Mussolini, nuovo capo del Governo, pronuncia il suo primo discorso: ”…potevo fare di questa aula sorda e grigia un bivacco di manipoli; potevo sprangare il Parlamento e costituire un Governo esclusivamente di fascisti. Potevo, ma non ho, almeno in questo primo tempo, voluto…”
A 100 anni di distanza, dopo le celebrazioni per l’anniversario dell’assassinio dell’On. Matteotti da parte dei sicari fascisti, la formazione del Governo in quella misura si è avverata e il bivacco di manipoli si è compiuto.
12 Giugno 2024, alla Camera è in discussione l’art.1 della legge sull’autonomia differenziata.
Mentre le opposizioni intonano Bella ciao e l’Inno di Mameli, contro i “falsi patrioti che vogliono spaccare l’Italia” il deputato del M5S Leonardo Donno scende nell’emiciclo per consegnare una bandiera tricolore al ministro Calderoli.
Viene immediatamente intercettato dai commessi, ma il gesto patriottico scatena la furia dei picchiatori sempre pronti ad alzare il braccio.
I deputati della maggioranza della Lega e di Fratelli d’Italia, i cosiddetti “bravi” del Governo, colpiscono a pugni il deputato Donno che accusa un forte dolore allo sterno oltre a lividi sul volto e viene sottratto al linciaggio della violenza squadrista dai commessi che lo portano via con una sedia a rotelle.
Questa manifestazione di inaudita violenza delinquenziale contro un deputato, nell’Aula della camera per protesta verso gesto simbolico, ha fatto il giro del mondo suscitando un’indignazione planetaria.
Scena che ha offuscato in modo ignominioso la credibilità del nostro parlamento e la presidenza italiana del G7.
Ecco, gli italiani sono serviti e ringraziati per il voto del 10 Giugno. E questo non è che l’antipasto.

Autore: Torquato Cardilli, Informationzero

13 Giugno 2024

English translate

ITALIANS OPEN YOUR EYES

16 November 1922, in the Chamber of Deputies, Mussolini, the new head of the Government, delivers his first speech: “… I could have made this deaf and gray hall a bivouac of gangs; I could have barred Parliament and formed a government exclusively of fascists. I could, but I didn’t, at least in this first half, want to…”
100 years later, after the celebrations for the anniversary of the assassination of the Hon. Matteotti by the fascist assassins, the formation of the Government to that extent came true and the bivouac of gangs was completed.
12 June 2024, article 1 of the law on differentiated autonomy is being discussed in the Chamber.
While the opposition sing Bella ciao and the Mameli anthem, against the “false patriots who want to split Italy”, the M5S deputy Leonardo Donno goes down to the chamber to deliver a tricolor flag to Minister Calderoli.
He is immediately intercepted by the shop assistants, but the patriotic gesture unleashes the fury of the thugs who are always ready to raise their arms.
The deputies of the majority of the League and of Fratelli d’Italia, the so-called “good ones” of the Government, punch the deputy Donno who suffers from severe pain in his sternum as well as bruises on his face and is saved from the lynching of squad violence by the clerks who they take him away in a wheelchair.
This unprecedented criminal violence against a deputy, in the Chamber of Deputies as a protest against a symbolic gesture, went around the world, arousing global indignation.
A scene that has ignominiously tarnished the credibility of our parliament and the Italian presidency of the G7.
Here, the Italians are served and thanked for the vote of June 10th. And this is just the appetizer.

Author: Torquato Cardilli, Informationzero

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro della Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network per contrastare il Riscaldamento Globale indotto artificialmente dalla Geoingegneria Solare SRM

SPECIALE ELEZIONI EUROPEE 8-9 GIUGNO 2024

SPECIAL EUROPEAN ELECTIONS 8-9 JUNE 2024

https://www.rete8.it/cronaca/elezioni-affluenza-alle-ore-23-in-abruzzo/
https://www.ansa.it/amp/europee_2024/notizie/2024/06/09/popolari-primi-in-ue-la-maggioranza-ursula-regge_9edac420-5c4b-4a36-8ab8-95031cb418af.html
https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2024/06/09/stravince-il-partito-di-le-pen-in-francia-crolla-macron_5b9908a4-c450-4905-8e67-55b210d20a73.html
“Cuore di Tenebra”, edizione speciale Il Manifesto Quotidiano Comunista, Elezioni Europee 8-9 Giugno 2024
“Heart of Darkness”, special edition The Communist Daily Il Manifesto, European Elections 8-9 June 2024 https://static.ilmanifesto.it/2024/06/m-20240610.pdf?_sc=NTc5MTYxNyMxMzUzOQ%3D%3D
“Questo è il simbolo per cui io ho sempre combattuto, con gli elementi inscindibili dal lavoro, la falce ed il martello ed ora mi si chiede di sostenere Potere al Popolo. Mi dispiace ma mi state chiedendo una cosa che non posso fare, per cui ho portato la mia bandiera di Rifondazione Comunista e ve la lascio qui sul tavolo, perché se non avete il coraggio di presentarvi con questo simbolo, noi non andremo mai da nessuna parte!” Frase del compagno Domenico di Luco dei Marsi (AQ) Marsica, riunione campagna elettorale Potere al Popolo Marsica elezioni nazionali 4 Marzo 2018 presso ristorante L’Officina del Gusto e circolo ARCI Don Andrea Gallo, via Sante Marie 92 Avezzano (AQ), Novembre 2017.
“This is the symbol for which I have always fought, with the inseparable elements of work, the hammer and sickle and now I’m asked to support Potere al Popolo. I’m sorry but you are asking me something that I cannot do, so I brought my Communist Refoundation flag and I leave it here on the table, because if you don’t have the courage to present yourself with this symbol, we will never go anywhere!”
Phrase from comrade Domenico di Luco dei Marsi (AQ) Marsica, Potere al Popolo electoral campaign meeting Marsica national elections 4 March 2018 at L’Officina del Gusto restaurant and ARCI Club Don Andrea Gallo, via Sante Marie 92 Avezzano (AQ), November 2017.
https://www.aljazeera.com/news/2024/6/10/eu-elections-2024-who-lost-and-won-and-who-was-hurt

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro della Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network per contrastare il Riscaldamento Globale indotto artificialmente dalla Geoingegneria Solare SRM

SIAMO ANDATI DA FRATELLI D’ITALIA

Ciao Alessio,

Fratelli d’Italia è stato il partito più votato dalla nostra comunità come “peggiore”. Un risultato ragionevole, per questo abbiamo deciso di andare a fare loro visita presso la sede nazionale. 

Quello che è successo, è una metafora della politica italiana. 
Abbiamo provato a suonare al citofono, ma per quasi un’ora non abbiamo ricevuto nessuna risposta. Nel frattempo sono arrivati agenti della polizia locale e della Digos. 

Poi finalmente ci ha ricevuto l’on. Giovanni Donzelli ed è stato surreale. Eravamo lì per provare ad avviare un dialogo, ma ci siamo trovatə in una situazione da talk-show di Mediaset. 

In particolare volevamo chiedere al Partito: 
1) Perché non hanno ancora attuato un piano di adattamento alle catastrofi climatiche? 
2) Perché nelle Marche (regione a guida FDI), non sono ancora stati risarciti i danni dell’alluvione del 2022?

Le risposte?
Una successione di slogan e argomentazioni approssimative.  

Ci ha accusato di essere una minoranza di fanatici, “perché gli italiani non ideologici non si preoccupano della crisi climatica”. Peccato che secondo i sondaggi IPSOS il 78% della popolazione si dichiara preoccupata. 


Ci ha detto che “i soldi mancano perché fanatici come voi frenano le aziende italiane”. Non, magari, perché le risorse pubbliche sono disperse in opere inutili come il Ponte sullo Stretto? Oppure perché sono risorse che non entrano mai nelle casse dello Stato a causa dell’evasione fiscale? 

Alessio, i politici che ci governano vivono in un altro pianeta. Non sono abituati al dialogo con i cittadini, perché i loro interlocutori più affezionati sono le lobby del petrolio, delle armi e della zootecnia. 

Altri partiti sono meglio di così, per questo crediamo sia importante andare a votare.

Ma votare non basta. In questa democrazia rappresentativa ogni partito è soggetto alle pressioni di interessi privati, così come a dinamiche elettorali che non fanno altro che allontanare i partiti dai cittadini comuni. 
È il momento di riscoprire la politica come partecipazione, non più come delega. È il momento di riprenderci il nostro potere attraverso la resistenza civile. 
Aiutaci a diffondere questo messaggio, condividi il video della nostra azione!

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Caricatura di Giovanni Donzelli di Alfredo Giometti
“Onorevole Minnie” come è stato ribattezzato Giovanni Donzelli dal compagno Vauro Senesi

Con gratitudine e speranza,

Giacomo di Ultima Generazione 🧡

P.S:

Abbiamo tantissimi altri piani per il mese e per OttobreVieni a scoprirli domenica all’incontro online!

English translate

WE WENT TO FRATELLI D’ITALIA

Hello Alessio,

Fratelli d’Italia was the party most voted by our community as “worst”. A reasonable result, which is why we decided to go and visit them at the national headquarters. 

What happened is a metaphor for Italian politics. 
We tried to ring the intercom, but for almost an hour we received no answer. In the meantime, local police and Digos officers arrived. 

Then the Hon. finally received us. Giovanni Donzelli and it was surreal. We were there to try to start a dialogue, but we found ourselves in a Mediaset talk-show situation. 

In particular we wanted to ask the Party: 
1) Why have they not yet implemented a climate disaster adaptation plan? 
2) Why in the Marche (FDI-led region) have the damages from the 2022 flood not yet been compensated?

The answers?
A succession of slogans and rough arguments.  

He accused us of being a minority of fanatics, “because non-ideological Italians don’t care about the climate crisis.” It’s a shame that according to IPSOS polls, 78% of the population says they are worried. 

He told us that “there is a lack of money because fanatics like you are holding back Italian companies.” Not, perhaps, because public resources are wasted on useless works like the Strait Bridge on Messina? Or because they are resources that never enter the state coffers due to tax evasion? 

Alessio, the politicians who govern us live on another planet. They are not used to dialogue with citizens, because their most loyal interlocutors are the oil, arms and animal husbandry lobbies. 

Other parties are better than this, which is why we believe it is important to go and vote.

But voting is not enough. In this representative democracy, each party is subject to the pressures of private interests, as well as electoral dynamics that do nothing but distance the parties from ordinary citizens. 
It’s time to rediscover politics as participation, no longer as delegation. It’s time to take back our power through civil resistance. 
Help us spread this message, share the video of our action!

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Caricature of Giovanni Donzelli by Alfredo Giometti
“Honourable Minnie” as Giovanni Donzelli was renamed by companion Vauro Senesi

With gratitude and hope,

Giacomo of Ultima Generazione

PS: We have lots of other plans for the month and for October. Come and discover them on Sunday at the online meeting!

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro della Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network per contrastare il Riscaldamento Globale indotto artificialmente dalla Geoingegneria Solare SRM

NON SONO TUTTI UGUALI

Certi partiti sono peggio di altri

Ciao Alessio,

Continuano le votazioni per scegliere il peggior partito d’Italia. Come ci avete segnalato in tanti non tutti sono uguali: alcuni sono molto peggio di altri. 

Ci troviamo d’accordo nel considerare i partiti della maggioranza nettamente i peggiori in Italia ed infatti sono in cima alle preferenze finora. Ricordiamo che il vincitore riceverà un regalo speciale da parte nostra.

Ma non è ancora finita: hai ancora tempo per scegliere il partito che lo riceverà!

Con gratitudine e speranza,

Giacomo di Ultima Generazione🧡

P.S: Abbiamo tantissimi altri piani per il mese e per OttobreVieni a scoprirli domenica in zoom call!

English translate

THEY ARE NOT ALL THE SAME

Some parties are worse than others

Hello Alessio,

Voting continues to choose the worst party in Italy. As many of you have pointed out to us, not all are the same: some are much worse than others. 

We agree in considering the majority parties clearly the worst in Italy and in fact they are at the top of the preferences so far. We remind you that the winner will receive a special gift from us.

But it’s not over yet: you still have time to choose the party that will receive it!

With gratitude and hope,

Giacomo of Ultima Generazione

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro della Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network per contrastare il Riscaldamento Globale indotto artificialmente dalla Geoingegneria Solare SRM

ALZARE GLI STIPENDI

Ciao Alessio,

quando mi chiedono quale dovrebbe essere la priorità per la politica in Italia ho una risposta precisa: alzare gli stipendi, aumentare le busta paga di lavoratori e lavoratrici per garantire a chiunque un’esistenza libera e dignitosa. Purtroppo però, così non è.

Ma noi insistiamo e presentiamo la nostra strategia articolata in 10 mosse per dare vita ad una nuova idea di lavoro. Lo faremo con una formula innovativa, con tanti ospiti e interventi brevi e diretti.

L’appuntamento è per sabato 4 maggio, a partire dalle 9.30, al il Monk di Roma in via Giuseppe Mirri 35. Oppure in diretta sulla nostra pagina FacebookAl Monk sarà possibile anche firmare per i referendum sul lavoro promossi dalla CGIL che come Sinistra Italiana supportiamo.

Vi aspetto,

Nicola Fratoianni

English translate

RAISE SALARIES

Hello Alessio,

when they ask me what the priority should be for politics in Italy I have a precise answer: raise wages, increase the paychecks of male and female workers to guarantee everyone a free and dignified existence. Unfortunately, however, this is not the case.

But we insist and present our strategy divided into 10 steps to give life to a new work idea. We will do it with an innovative formula, with many guests and short and direct interventions.

The appointment is for Saturday 4 May, starting from 9.30am, at the Monk in Rome in via Giuseppe Mirri 35. Or live on our Facebook page. At the Monk it will also be possible to sign for the labor referendums promoted by the CGIL which we support as the Italian Left.

I wait for you,

Nicola Fratoianni

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro della Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network per contrastare il Riscaldamento Globale indotto artificialmente dalla Geoingegneria Solare SRM

“CHIEDO IL SUO AIUTO” APPELLO DI YANIS VAROUFAKIS, MEMBRO DEL MOVIMENTO DIEM25

Caro/a Alessio,

Sono Yanis Varoufakis con un messaggio per te, poco prima delle elezioni del Parlamento europeo, in un’Europa (e in un mondo) che sembra aver perso il senno.

Ci sono momenti in cui ci troviamo esausti e scoraggiati, sull’orlo della disperazione. Assistere al genocidio dei palestinesi in tempo reale è stato scioccante e traumatico. La complicità dei nostri governi e il silenzio – se non la soppressione vera e propria – di chiunque denunci questo crimine sono stati esasperanti.

Nel frattempo i nostri stessi leader, ignari dell’accelerazione della catastrofe climatica, hanno trasformato l’UE in un’Unione di Guerra per volere dei trafficanti di armi statunitensi (e di alcuni europei). La nostra situazione può essere riassunta come segue: Mentre siamo di fronte a un evento di estinzione, invece di lavorare per invertire la marcia verso il disastro climatico, in nome della sicurezza investiamo per ucciderci a vicenda.

In mezzo a questa follia, solo persone come te Alessio possono riportare la speranza. Mi rivolgo a te perché fai parte di un numero crescente di persone che comprendono davvero la posta in gioco in Europa e nel mondo.

Siamo molti di più di quanto pensi, ma dobbiamo raggiungere la massa critica. Se ci impegniamo di più, se ci facciamo avanti in vista delle elezioni europee di giugno, possiamo eleggere persone che rappresentino i milioni di persone che credono che un cambiamento radicale non sia solo possibile, ma assolutamente necessario. Ma per riuscirci dobbiamo essere una forza coesa. Nessuno ci darà un sostegno finanziario per pagare i costi del nostro lavoro in questo crocevia cruciale, tranne te e me.

https://internal.diem25.org/it/donations/to/crossroads24?refer=newsletter111c786a19

La scorsa settimana il nostro Collettivo di Coordinamento ha discusso ancora una volta delle finanze del nostro movimento. Dobbiamo pagare la spinta finale della nostra lotta elettorale in Germania, Italia, Grecia e Irlanda; inoltre, stiamo pianificando un grande evento paneuropeo ad Atene il mese prossimo. Dobbiamo inoltre collegare, mobilitare ed equipaggiare i nostri attivisti in tutta Europa. Il nostro compito è enorme. Ma le nostre risorse sono minime, perché chi ha soldi seri teme DiEM25 e chi sostiene DiEM25 ha pochi soldi.

DiEM25 è ciò che i DiEMers fanno di esso. Non siamo ricchi, ma siamo determinati e il nostro movimento sta crescendo. La tua donazione è fondamentale non solo perché DiEM25 conta su di te ma, soprattutto, perché condividi con noi la visione di un’Europa di pace, dignità e libertà.

Si dice che la notte sia sempre più buia prima dell’alba. In quel momento, come ora, è difficile immaginare i primi raggi di sole che arriveranno. In quei momenti ricordo chi, prima di noi, è riuscito a mantenere la speranza e a non arrendersi mai in condizioni ben peggiori delle nostre. A differenza di mio padre, io non ho dovuto sopportare le torture in un campo di concentramento per sinistrorsi negli anni ’40. A differenza di mio zio materno, non ho dovuto essere imprigionato all’inizio degli anni Settanta. Se loro hanno potuto alzarsi la mattina per continuare a lottare per la democrazia e la dignità, sicuramente possiamo farlo anche noi.

Yanis Varoufakis con suo padre in Grecia durante gli anni ’70

Questa fotografia è stata scattata nel momento più cupo dei travagliati anni ’70 in Grecia. Era passato cinque mesi dalla rivolta degli studenti e la giunta militare aveva reagito con forza. Quella stessa giunta sarebbe caduta tre mesi dopo. Dove c’è una volontà c’è un modo.

Con le forze reazionarie che dilagano in Europa e la minaccia di una guerra infinita che si profila all’orizzonte, sempre più persone si stanno interessando al nostro movimento. Presto potremmo diventare una massa critica di DiEMers in grado di fare la differenza in tutta Europa. Ma per farlo, il Collettivo di Coordinamento ha bisogno di pagare le spese di base che dobbiamo affrontare, settimanalmente e ad un ritmo crescente a causa delle molteplici elezioni in vari paesi. Ti prego di unirti a me per dare al nostro progetto una spinta necessaria prima delle elezioni di giugno. Sono solo le persone come noi a sostenere questo sforzo epico. Andiamo avanti, insieme!

Con i miei più sinceri ringraziamenti,

Yanis Varoufakis

PS. DiEM25 non riceve denaro da aziende private, banche o istituzioni. Siamo autofinanziati e indipendenti al 100%. Ecco perché il tuo sostegno è così importante per l’esistenza del nostro movimento. Per favore, fai una donazione di pochi euro.

English translate

“I ASK FOR YOUR HELP” APPEAL BY YANIS VAROUFAKIS, MEMBER OF THE DIEM25 MOVEMENT

Dear Alessio,

I’m Yanis Varoufakis with a message for you, just before the European Parliament elections, in a Europe (and a world) that seems to have lost its mind.

There are times when we find ourselves exhausted and discouraged, on the verge of despair. Witnessing the genocide of the Palestinians in real time was shocking and traumatic. The complicity of our governments and the silence – if not outright suppression – of anyone who reports this crime has been exasperating.

Meanwhile our own leaders, unaware of the accelerating climate catastrophe, have turned the EU into a War Union at the behest of US (and some European) arms dealers. Our situation can be summarized as follows: As we face an extinction event, instead of working to reverse the trend towards climate disaster, in the name of security we invest in killing each other.

In the midst of this madness, only people like you Alessio can bring back hope. I am addressing you because you are part of a growing number of people who truly understand what is at stake in Europe and around the world.

There are many more of us than you think, but we need to reach critical mass. If we try harder, if we step up to the European elections in June, we can elect people who represent the millions of people who believe that radical change is not only possible, but absolutely necessary. But to do this we must be a cohesive force. No one will give us financial support to pay the costs of our work at this crucial crossroads except you and me.

Last week our Coordination Collective once again discussed the finances of our movement. We have to pay the final push of our electoral struggle in Germany, Italy, Greece and Ireland; Furthermore, we are planning a large pan-European event in Athens next month. We must also connect, mobilize and equip our activists across Europe. Our task is enormous. But our resources are minimal, because those with serious money fear DiEM25 and those who support DiEM25 have little money.

DiEM25 is what DiEMers make of it. We are not rich, but we are determined and our movement is growing. Your donation is fundamental not only because DiEM25 counts on you but, above all, because you share with us the vision of a Europe of peace, dignity and freedom.

It is said that the night is always darkest before the dawn. At that moment, as now, it is difficult to imagine the first rays of sunshine that will arrive. In those moments I remember those who, before us, managed to maintain hope and never give up in conditions far worse than ours. Unlike my father, I did not have to endure torture in a concentration camp for leftists in the 1940s. Unlike my maternal uncle, I did not have to be imprisoned in the early seventies. If they could get up in the morning to continue fighting for democracy and dignity, surely we can do it too.

Yanis Varoufakis with his father in Greece during the 1970s

This photograph was taken in the darkest moment of the troubled 70s in Greece. Five months had passed since the student revolt and the military junta had reacted forcefully. That same council would fall three months later. Where there’s a will there’s a way.

With reactionary forces sweeping across Europe and the threat of endless war looming on the horizon, more and more people are becoming interested in our movement. Soon we could become a critical mass of DiEMers capable of making a difference across Europe. But to do so, the Coordination Collective needs to pay the basic expenses we face, weekly and at an increasing rate due to multiple elections in various countries. Please join me in giving our project a much-needed boost before the June elections. It’s only people like us who support this epic effort. Let’s move forward, together!

With my most sincere thanks,

Yanis Varoufakis

PS. DiEM25 does not receive money from private companies, banks or institutions. We are self-funded and 100% independent. This is why your support is so important to the existence of our movement. Please make a donation of a few euros.

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro della Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network per contrastare il Riscaldamento Globale indotto artificialmente dalla Geoingegneria Solare SRM

PER ILARIA SALIS, PER TUTTE E TUTTI NOI

https://www.sinistraitaliana.si

Ciao Alessio!

D’accordo con lei e con suo papà Roberto abbiamo deciso di candidare Ilaria Salis al Parlamento europeo. Lo abbiamo fatto per liberarla dalle catene con cui Orbàn la imprigiona e per liberare l’Europa dalle catene di tutti i sovranisti.

Vogliamo un’Unione europea che sappia difendere i principi dello Stato di Diritto e riaffermi l’inviolabilità dei diritti umani fondamentali su tutto il suo territorio e in ognuno degli stati membri.

Vuoi aiutarci a spezzare quelle catene? Sostieni la nostra campagna elettorale, bastano anche 10 euro!

Ilaria è detenuta in attesa di un processo in condizioni ignobili, in mezzo agli insetti che infestano al sua branda e senza assorbenti quando ha il ciclo. La violazione dei diritti di Ilaria è la violazione dei quelli di tutte e tutti gli italiani. Il Governo Italiano, amico di quello ungherese, non ha fatto niente per garantirli. Ilaria ha diritto a un giusto processo, a condizioni di detenzione dignitose, a colloqui regolari. Ha diritto di aspettare il suo processo agli arresti domiciliari al pari di ogni cittadina dell’Unione europea. Le è negato perché è una militante antifascista. Liberiamola, anche attraverso il voto alle europee.

Grazie,

Sinistra Italiana

Ilaria Salis: “Se eletta va subito liberata. L’Ungheria può riarrestarla solo con il voto di Strasburgo”

di Giuliano Foschini

Intervista a Marina Castellaneta, docente di Diritto internazionale: “La candidatura non basta per la scarcerazione L’immunità arriva con la proclamazione”

https://www.repubblica.it/cronaca/2024/04/18/news/salis_carcere_ungheria_elezioni_europee-422588665/

18 Aprile 2024

Se eletta, Ilaria Salis dovrà essere scarcerata. L’Ungheria potrà poi chiedere al Parlamento europeo un nuovo arresto, che dovrà essere votato dall’assemblea, ma il governo Orban non potrà trattenere in cella l’attivista italiana. Impedendole di tornare in Italia o partecipare ai lavori di aula.

English translate

Ilaria Salis: “If elected she should be released immediately. Hungary can only arrest her again with a vote in Strasbourg.”

Interview with Marina Castellaneta, professor of International Law: “The candidacy is not enough for release. Immunity comes with the proclamation”

April 18, 2024

If elected, Ilaria Salis will have to be released from prison. Hungary will then be able to ask the European Parliament for a new arrest, which will have to be voted on by the assembly, but the Orban government will not be able to keep the Italian activist in cell. Preventing her from returning to Italy or participating in classroom work.

Source: La Repubblica

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro della Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network per contrastare il Riscaldamento Globale indotto artificialmente dalla Geoingegneria Solare SRM americana

ALESSIO BRANCACCIO ATTACCA AL CUORE LE STRUTTURE MARCE DELL’UNIONE EUROPEA

ALESSIO BRANCACCIO ATTACKS TO THE HEART THE ROTTEN STRUCTURES OF THE EUROPEAN UNION

The “Evil Triumvirate” of criminal Zionists: from the left Charles Michel, the belgian President EU council, in the centre Volodimir Zelensky, the ukrainian Prime Minister and on the right the “Dutch Maitresse” Ursula Von Der Leyen EU President

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro della Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network per contrastare il Riscaldamento Globale indotto artificialmente dalla Geoingegneria Solare SRM americana

GUARDA IL VIDEO DELLA RIVOLUZIONE CHE VOGLIAMO

Ecco come ci riprendiamo il potere

Ciao Alessio, hai letto gli ultimi dati? 

L’Italia di Meloni continua ad avere il primato europeo per finanziamenti pubblici alle fonti fossili, quando proprio lo scorso anno la crisi climatica ha causato oltre 11 miliardi di euro di danni. Ci stanno portando a tutto gas verso il collasso, sostenendo le energie fossili 10 volte di più delle rinnovabili.  

Stanno conducendo il Paese al tracollo e continuano a rifiutare qualsiasi responsabilità. Ora sta alle cittadine e ai cittadini comuni fare un passo avanti e difendere la propria terra, le proprie famiglie, il proprio futuro. Questo è il momento per organizzarsi e pretendere democrazia.

Abbiamo un piano. Assieme a te, questo Maggio a Roma possiamo fare la storia. “La storia siamo noi”. Non c’è alternativa. 

Vuoi vedere un’anteprima di quello che ti aspetta?
Guarda questo video, metti mi piace e condividilo con i tuoi conoscenti, in modo da raggiungere ancora più persone!

Con amore e determinazione,

Ultima Generazione 🧡

NOTA DAL DOTT. ALESSIO BRANCACCIO DA VASTO, ABRUZZO ITALIA

Io Alessio Brancaccio, che sono stato da sempre fedele alle battaglie comunitarie in merito allo sviluppo ed alla diffusione della mobilità sostenibile ad Avezzano in provincia di L’Aquila, ero abituato a stare sempre in mezzo alla gente, ma nel Marzo 2020 le cose sono cambiate, è arrivata una pandemia che mi ha presentato il conto in termini di salute nel Febbraio del 2022 e dai postumi al sistema nervoso centrale ed al muscolo del diaframma, che per un immenso e carismatico sportivo come me è fondamentale che sia integro ma ancora non lo è a due anni dalla mia guarigione con postumi di natura respiratoria, muscolare ed osteoarticolare durati per un anno e mezzo, sono perfettamente consapevole che fino a che imperverserà in giro il COVID19 in attesa della prossima malattia X che sarà persino peggiore di questa che abbiamo vissuto e dalla quale non siamo ancora usciti, potrà veicolare le rivoluzioni soltanto da dietro un PC, esattamente come fanno i piloti di droni militari quando sono in guerra, il Mondo intero sta entrando in guerra ed io non faccio eccezione e per quanti tentativi faremo di impedire lo scoppio della Terza Guerra Mondiale, non riusciremo comunque ad impedire che scoppi, per cui io già mi sto preparando mentalmente e fisicamente all’inevitabile ulteriore peggioramento dei tempi che ci attenderanno nel prossimo futuro. Nonostante tutto sono fiero di far parte del movimento di Ultima Generazione nel quale sono entrato a fine 2022 ed ora anc’io veicolerò questi ragazzi e ragazze immensi e coraggiosi al conseguimento della vittoria finale contro un Governo Italiano dittatoriale autarchico e libertario che ci vuole tutti schiavi ed asserviti al loro volere.
Viva la democrazia, viva la libertà!

English translate

WATCH THE VIDEO OF THE REVOLUTION WE WANT

This is how we take back the power

Hi Alessio, have you read the latest data?

Meloni’s Italy continues to have the European record for public financing of fossil fuels, when just last year the climate crisis caused over 11 billion euros in damage. They are driving us full throttle towards collapse, supporting fossil energy 10 times more than renewables.

They are leading the country to collapse and continue to refuse any responsibility. Now it’s up to ordinary citizens to step forward and defend their land, their families, their future. This is the time to organize and demand democracy.

We have a plan. Together with you, this May in Rome we can make history. “History is us”. There is no alternative.

Want to see a preview of what awaits you?
Watch this video, like it and share it with your acquaintances, so you can reach even more people!

NOTE FROM DR. ALESSIO BRANCACCIO FROM VASTO, ABRUZZO REGION ITALY

I, Alessio Brancaccio, who have always been faithful to community battles regarding the development and diffusion of sustainable mobility in Avezzano in the province of L’Aquila, was used to always being among people, but in March 2020 things changed , a pandemic arrived that presented me with the toll in terms of health in February 2022 and the after-effects of the central nervous system and the diaphragm muscle, which for an immense and charismatic athlete like me it is essential that it be intact but not yet It’s two years after my recovery with respiratory, muscular and osteoarticular after-effects that lasted for a year and a half, I’m perfectly aware that as long as COVID19 rages around we’ll be waiting for the next disease X which will be even worse than the one we’ve experienced and from which we have not yet emerged, will be able to convey revolutions only from behind a PC, exactly like military drone pilots do when they are at war, the whole world is going to war and I am no exception and no matter how many attempts we make to prevent the outbreak of the Third World War, we will not be able to prevent it from breaking out, so I am already mentally and physically preparing for the inevitable further worsening of the times that await us in the near future. Despite everything, I am proud to be part of the Last Generation movement which I joined at the end of 2022 and now I too will lead these immense and courageous boys and girls to achieve the final victory against an autarchic and libertarian dictatorial Italian Government that wants us all to be slaves and subservient to their will.
Long live democracy, long live freedom!

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro della Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network per contrastare il Riscaldamento Globale indotto artificialmente