ciclismo urbano

LA TUA PASQUA SOLIDALE CON LA FONDAZIONE MICHELE SCARPONI ONLUS

https://www.fondazionemichelescarponi.com/la-tua-pasqua-solidale-con-la-fondazione/

Torna anche quest’anno l’uovo della Fondazione Michele Scarponi.

Al cioccolato al latte o al cioccolato fondente, sceglilo per sostenere il  Progetto Scuola “La strada è di tutti, a partire dal più fragile” con cui portiamo a studenti e studentesse una nuova cultura stradale, in cui al centro c’è la persona.

Per averle: chiamaci (347 5929666) o scrivici a jara@fondazionemichelescarponi.com. Puoi fare la donazione tramite contanti, bonifico bancario o postale e Paypal. Per motivi logistici e di sostenibilità, non è prevista la spedizione delle uova.

La sorpresa

Quest’anno l’uovo della Fondazione è davvero speciale. All’interno trovi infatti una sorpresa personalizzata, pensata proprio per te. In ogni uovo una spilla ciclista:

  • l’urbana – dedicata a chi usa la bici al posto dell’auto per spostarsi in città
  • la cicloturista – per chi scopre il mondo, viaggiando in bici, una pedalata alla volta
  • la sportiva – pensata per chi si allena in bici, per superare i propri limiti

E tu, che ciclista sei? Faccelo sapere qui (ci metterai 1 minuto) 

L’uovo

Puoi scegliere l’uovo da 300 grammi, di ottimo cioccolato al latte o fondente, con sorpresa personalizzata, con una donazione minima di 15 euro. L’uovo solidale della Fondazione Michele Scarponi è fatto dall’industria dolciaria Giammarini di San Benedetto del Tronto, specializzata nella lavorazione artigianale del cioccolato dal 1937.

Dove

Le uova sono disponibili a:

  • Filottrano: presso la cartolibreria Figarò (Corso del Popolo), la Ferramenta Belardinelli (Via Marconi, 14) e la Ciclofficina (via Gemme 1)
  • Jesi: presso l’ufficio della Fondazione (corso Matteotti, 48) e il Barbiere Figaro (via Gramsci, 73)
  • Montecosaro: presso il Karta Bookbar (Via Bologna, 2)
  • San Costanzo: presso il Ristorante Da Rolando (corso Matteotti, 125)
  • Senigallia: contattaci al n.347 5929666

Per averle: chiamaci (347 5929666) o scrivici a jara@fondazionemichelescarponi.com. Puoi fare la donazione tramite contanti, bonifico bancario o postale e Paypal.

Per motivi logistici e di sostenibilità, non è prevista la spedizione delle uova.

Hai un locale e vuoi ospitare le uova della Fondazione? Contattaci: 347 5929666 jara@fondazionemichelescarponi.com – sostenere il Progetto Scuola con le uova solidali è davvero semplice.

L’uovo Franky

Chiunque, ovunque, può sostenere la Pasqua Solidale della Fondazione grazie all’uovo Franky e raddoppiare la solidarietà.

Fai una donazione di almeno 15 euro (tramite contanti, bonifico bancario, postale o Paypal, scrivendo nella causale: donazione Uovo Franky) e noi portiamo l’uovo che hai donato a:

  • i ragazzi e ragazze con disabilità che frequentano la nostra ciclofficina, il Centro I Girasoli di Filottrano e il Centro Sollievo di Jesi
  • gli ospiti della Casa di Riposo Vittorio Emanuele II di Jesi

Chiamaci (347 5929666) o inviaci una e-mail (jara@fondazionemichelescarponi.com) per info.

Puoi

  1. Far conoscere l’iniziativa dell’uovo solidale della Fondazione a tutti i tuoi contatti: amici, parenti, colleghi
  2. Proporre le uova alla tua squadra, al tuo gruppo sportivo, alla tua classe, nella tua azienda. Hai un pranzo, una cena, una festa: porta senza impegno le nostre uova.
  3. Invitarci con le uova ad un evento o manifestazione che organizzi o a cui partecipi.
  4. Ospitare le uova in un locale, negozio, spazio.

Contattaci per tutte le informazioni.

Qui trovi la locandina da scaricare e condividere con i tuoi contatti.

Più siamo, più riusciamo a cambiare la cultura della strada in Italia. Grazie per festeggiare la Pasqua con noi all’insegna di una Strada per tutti. 

Uovo di cioccolato al latte
Uovo al cioccolato fondente

YOUR EASTER IN SOLIDARITY WITH THE MICHELE SCARPONI ONLUS FOUNDATION

The Michele Scarponi Foundation egg is back again this year.

In milk chocolate or dark chocolate, choose it to support the  School Project “The road belongs to everyone, starting from the most fragile” with which we bring to students a new road culture, in which the person is at the centre.

To get them: call us (347 5929666) or write to us at jara@fondazionemichelescarponi.com. You can make the donation by cash, bank or postal transfer and Paypal. For logistical and sustainability reasons, the eggs will not be shipped.

The surprise

This year the Foundation’s egg is truly special. Inside you will find a personalized surprise, designed just for you. In each egg a cyclist pin:

the urban one – dedicated to those who use the bike instead of the car to get around the city

the cyclotourist – for those who discover the world, traveling by bike, one pedal stroke at a time

the sporty one – designed for those who train on a bike, to overcome their limits

And you, which cyclist are you? Let us know here (it will take you 1 minute)

The Egg

You can choose the 300 gram egg, made of excellent milk or dark chocolate, with a personalized surprise, with a minimum donation of 15 euros. The solidarity egg of the Michele Scarponi Foundation is made by the Giammarini confectionery industry of San Benedetto del Tronto, specialized in the artisanal processing of chocolate since 1937.

Where

Eggs are available at:

Filottrano: at the Figarò stationery bookshop (Corso del Popolo), the Belardinelli hardware store (Via Marconi, 14) and the Ciclofficina (via Gemme 1)

Jesi: at the Foundation office (corso Matteotti, 48) and the Barbiere Figaro (via Gramsci, 73)

Montecosaro: at the Karta Bookbar (Via Bologna, 2)

San Costanzo: at the Da Rolando Restaurant (corso Matteotti, 125)

Senigallia: contact us on 347 5929666

To get them: call us (347 5929666) or write to us at jara@fondazionemichelescarponi.com. You can make the donation by cash, bank or postal transfer and Paypal.

For logistical and sustainability reasons, the eggs will not be shipped.

Do you have a venue and want to host the Foundation’s eggs? Contact us: 347 5929666 jara@fondazionemichelescarponi.com – supporting the School Project with solidarity eggs is really simple.

The Franky egg

Anyone, anywhere, can support the Foundation’s Solidarity Easter thanks to the Franky egg and double the solidarity.

Make a donation of at least 15 euros (via cash, bank transfer, postal or Paypal, writing in the reason: Franky Egg donation) and we will take the egg you donated to:

the boys and girls with disabilities who attend our cycle workshop, the I Girasoli Center in Filottrano and the Relief Center in Jesi

the guests of the Vittorio Emanuele II retirement home in Jesi

Call us (347 5929666) or send us an email (jara@fondazionemichelescarponi.com) for info.

You can

Make the Foundation’s solidarity egg initiative known to all your contacts: friends, relatives, colleagues

Propose eggs to your team, to your sports group, to your class, in your company. You have a lunch, a dinner, a party: bring our eggs without obligation.

Invite us with eggs to an event or demonstration that you organize or participate in.

Hosting eggs in a room, shop, space.

Contact us for all information.

The more we are, the more we are able to change the culture of the street in Italy. Thank you for celebrating Easter with us in the name of a Road for all.

Milk chocolate egg
Dark Chocolate Egg

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro della Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione A22 Network per contrastare il Riscaldamento Globale indotto artificialmente

UPPER PROJECT EU FOR METROPOLITAN CITY OF ROME CAPITAL

Enabling more cycling is essential for embracing sustainable urban development! 💚

Discover how Rome is committed to promoting active travel as part of Measure 8 of the UPPER Project EU!

Cycling and #ActiveMobility have an important role to play in the further development of public transport systems. The European Cyclists’​ Federation will focus on 10 measures in 6 different cities. These consist of creating multimodal hubs where active modes and public transport meet, developing incentive packages to support multimodality, enabling public transport in peri-urban areas, campaigning for sustainable modes of transport (including public transport and active modes) and, finally, enhancing multimodal interconnections and integration.
Roma Capitale as part of the project Measure 8 “Designing the urban space to promote active travel modes, PT and environmental “30 zones” committed to building 100 km of new cycling paths by the end of the project. A few days ago Deputy Mayor Eugenio Patanè announced the beginning of construction of the Città Universitaria – Termini Station cycle route, a route in line with the objectives set within UPPER Project EU to innervate Rome with infrastructures for pedestrians and cyclists around the main backbone, which is that of rail transport. The intervention financed with 595.000 euros will be carried out by Agenzia Roma servizi per la Mobilita’​ Srl For more info about Rome Measure 8 👉 https://lnkd.in/dKUP8akQ #UPPERProjectEu European Commission CINEA – European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency CIVITAS Initiative NetZeroCitiesEU

Fonte: LinkedIn

https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:7137746135338631168/

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università degli Studi di L’Aquila, membro partecipante ordinario Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo e membro del movimento ambientalista Ultima Generazione appartenente alla Rete Internazionale A22 in contrasto del Cambiamento Climatico in atto

IL PUNTO SUI POCHI FINANZIAMENTI PER LA MOBILITA’ CICLISTICA IN ITALIA

Riflessioni sulle politiche e le azioni relative all’attività della mobilità ciclistica

https://www.linkedin.com/pulse/fondi-per-la-mobilit%2525C3%2525A0-ciclistica-il-quadro-della-raffaele-di-marcello-ahupf%3FtrackingId=AfSJ5jn8xhj2Bf5fpvO6iA%253D%253D/?trackingId=AfSJ5jn8xhj2Bf5fpvO6iA%3D%3D

Fondi per la mobilità ciclistica. Il quadro della situazione.

Raffaele Di Marcello

Architetto Responsabile Servizio Governo del Territorio presso Comune di Giulianova (TE)

Il nuovo quadro dell’UE per la mobilità urbana, definito nella comunicazione della Commissione Europea COM (2021) 811, individua in una rinnovata promozione della ciclabilità uno degli assi fondamentali di sviluppo della nuova mobilità locale sostenibile negli Stati appartenenti all’Unione Europea.

Il PNRR (M2C2, 22,23,24) prevede fondi per 600 mln di euro il rafforzamento della mobilità ciclistica, per la realizzazione e manutenzione di reti ciclabili in ambito urbano, metropolitano, regionale e nazionale, a scopo turistico o ricreativo, con la realizzazione di circa 570 km di piste ciclabili urbane e metropolitane e di circa 1.250 km di piste ciclabili turistiche. Il 50 per cento delle risorse sono destinate alle Regioni del Sud.

I dieci itinerari prioritari delle ciclabili turistiche sono: Ciclovia Vento; Ciclovia Sole; Ciclovia GRAB; Ciclovia dell’Acquedotto pugliese; Ciclovia Adriatica; Ciclovia Tirrenica; Ciclovia del Garda; Ciclovia della Sardegna; Ciclovia della Magna Grecia; Ciclovia Trieste-Lignano-Venezia.

Per approfondimenti sul dettaglio e l’attuazione delle misure si rimanda alla relativa sezione del Portale di documentazione della Camera dedicato al PNRR.

L’allegato Infrastrutture al Documento di economia e finanza (DEF) 2022 ha collocato la mobilità ciclistica tra le componenti strategiche della politica delle infrastrutture e della mobilità sostenibili in Italia e inserito il Piano generale della mobilità ciclistica nel quadro della pianificazione di settore di competenza del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (ora MIT).

Con Decreto Ministeriale 23 agosto 2022 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12 ottobre 2022 ed entrato in vigore dal 13 Ottobre 2022) è stato approvato il Piano generale della mobilità ciclistica, adottato secondo quanto previsto dall’articolo 3 della legge n. 2 del 2018 e parte integrante del Piano generale dei trasporti e della logistica.

ll «Piano nazionale sicurezza stradale 2030», approvato con delibera CIPESS 13/2022 del 14 aprile 2022, considera i ciclisti tra le categorie di utenti della strada a rischio e individua linee strategiche specifiche per la tutela della loro sicurezza, mediante interventi relativi al miglioramento dell’infrastruttura stradale, al potenziamento dei controlli sul rispetto delle regole e alla comunicazione ed educazione stradale.

Il Rapporto «Verso un nuovo modello di mobilità locale sostenibile», presentato dal MIMS l’11 maggio 2022, delinea come obiettivo strategico da conseguire entro il 2030 l’aumento di almeno 10 punti percentuali della ripartizione modale degli spostamenti la mobilità sostenibile, tra cui la mobilità attiva in bicicletta, da perseguire tra l’altro mediante un incremento dell’estensione delle ciclovie.

Con decreto MIMS 23 agosto 2022Disposizioni per lo sviluppo della mobilità in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica“, è stato approvato il Piano generale della mobilità ciclistica 2022-2024», comprensivo dei seguenti documenti:

allegato A): Indirizzi per la redazione e l’attuazione dei piani urbani della mobilita’ ciclistica (Biciplan),

allegato B): Progettare la clabilità sicura – guida all’applicazione del decreto-legge n. 76/2020;

allegato C): La composizione della rete ciclabile nazionale – Bicitalia.

La legge di Bilancio 2023 (Legge 29 dicembre 2022, n. 197, art. 1, commi 479-482), ha istituito nello stato di previsione del MIT un Fondo per lo sviluppo di ciclovie urbane intermodali, con una dotazione di 2 milioni di euro per l’anno 2023 e di 4 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025, al fine di promuovere l’uso dei servizi di trasporto pubblico locale e ferroviario, in attuazione del Piano Generale della Mobilità Ciclistica.

In particolare, il Fondo è destinato al finanziamento di interventi per la realizzazione nel territorio urbano di nuove ciclovie, nonché di infrastrutture di supporto in connessione a reti di trasporto pubblico locale e ferroviario, effettuati da parte dei comuni, delle città metropolitane e delle unioni di comuni. Per poter accedere al riparto delle risorse, che avverrà con decreto ministeriale, i comuni, le città metropolitane e le unioni di comuni, all’atto della richiesta, devono dimostrare di aver approvato in via definitiva strumenti di pianificazione dai quali si evinca la volontà dell’ente di procedere allo sviluppo strategico della rete ciclabile urbana.

Si ricorda che i primi stanziamenti per un sistema nazionale di ciclovie turistiche, sono stati previsti dalla legge di stabilità 2016 ( legge 208/2015, art. 1, comma 640, poi incrementati dalla legge di bilancio 2017), nonché per la progettazione e realizzazione di ciclostazioni ed interventi per la sicurezza della ciclabilità cittadina. Sono stati individuati (inizialmente dalla legge di bilancio 2016, poi dal successivo DL n. 50/2017) i seguenti interventi:

-la ciclovia del Sole: Verona-Firenze;

-la ciclovia VenTo: Venezia Torino;

-il GRAB Roma;

-la ciclovia dell’Acquedotto Pugliese;

-la ciclovia del Garda;

-la ciclovia TriesteLignano Sabbiadoro – Venezia;

-la ciclovia Sardegna;

-la ciclovia Magna Grecia (Basilicata, Calabria, Sicilia);

-la ciclovia Tirrenica;

-la ciclovia Adriatica.

Il Decreto Ministeriale 28 novembre 2018, n. 517 sulla ” Progettazione e realizzazione di un sistema nazionale di ciclovie turistiche” , ha quantificato le risorse stanziate dalla legge di stabilità 2016 in 361.780.679,60 euro iscritte sul capitolo 7582/MIT e definito il piano di riparto e le modalità di erogazione.

La Legge di Bilancio per il 2019 ha previsto l’istituzione di un Fondo finalizzato alla progettazione delle “autostrade ciclabili“. Successivamente la finalizzazione del Fondo è stata riferita alla progettazione di “ciclovie interurbane” (dall’art. 5-bis del DL n. 32/2019) e il DL n. 76 del 2020 ha ulteriormente modificato la finalizzazione delle risorse destinandole all’installazione della segnaletica lungo l’itinerario ciclo-turistico appenninico, la cosidetta Ciclovia dell’Appennino, tra il Comune di Altare, in Liguria, fino al Comune di Alia, in Sicilia.

La Legge di Bilancio 2020 ha previsto l’istituzione di un Fondo per lo sviluppo delle reti ciclabili urbane con una dotazione finanziaria di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024, per finanziare il 50% degli interventi di realizzazione di nuove piste ciclabili urbane da parte di comuni e di unioni di comuni che abbiano approvato strumenti di pianificazione che prevedono lo sviluppo strategico della rete ciclabile urbana.

Con decreto MIT 12 Agosto 2020 sono state definite le risorse destinate alle ciclovie urbane ed il loro riparto tra gli enti locali. Qui la Tabella di assegnazione delle risorse.

Contribuiscono inoltre alla promozione della mobilità ciclistica le disposizioni introdotte dal Decreto-Legge n. 34 del 2020 che hanno introdotto nel Codice della strada la definizione della cosiddetta “casa avanzata” e quella di “corsia ciclabile“, nonché le disposizioni che estendono alla realizzazione, risistemazione, prolungamento o messa a norma di piste ciclabili le risorse originariamente destinate dal Decreto-Legge n. 111 del 2019 alle corsie riservate al trasporto collettivo.

Fonte: LinkedIn

Definanziamento delle ciclovie turistiche: la richiesta delle Regioni al Governo e l’appello di FIAB

Una pessima notizia per chi da decenni lavora affinché l’Italia si trasformi in un Paese bike friendly. Il ministro delle Politiche Europee, Raffaele Fitto, non ha ancora dato indicazioni sul possibile, e a questo punto probabile taglio dei 400 milioni di euro destinati alle ciclovie turistiche per non meglio precisati “problemi autorizzativi”. Un patrimonio che garantisce lo sviluppo dei territori. Soprattutto di quelli lontani dalle principali rotte turistiche, con un giro d’affari e un indotto da miliardi di euro ogni anno. Di seguito la posizione FIAB sul definanziamento delle ciclovie turistiche.

La posizione di FIAB

“Esprimo forte preoccupazione e rivolgo un accorato appello al Governo perché ascolti quanto all’unanimità Regioni e Province Autonome, a prescindere dal colore politico, stanno chiedendo – ha dichiarato il Presidente FIAB, Alessandro Tursi -. La loro richiesta è ragionevole e punta a scongiurare una decisione che sarebbe dannosa per il Paese, sia per gli obiettivi di sostenibilità sia per tutti i benefici che potrebbero portare l’Italia a diventare una delle principali mete del turismo attivo. Se invece dovesse essere confermato il definanziamento delle ciclovie, si aggiungerebbe un’altra grave macchia a quanto fatto l’anno scorso con il taglio dei 90 milioni alle ciclabili urbane. Senza contare la modifica del Codice della Strada, che mira a scoraggiare pesantemente la mobilità attiva e quindi le utenze vulnerabili che, al contrario, andrebbero incentivate e protette”.

Definanziamento ciclovie turistiche: cosa chiedono le Regioni

Nel documento ufficiale diffuso dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome si chiede di “mantenere il finanziamento della misura con le risorse PNRR”. Oltre che di “garantire comunque forme alternative di copertura finanziaria con risorse di competenza nazionale alle spese sinora sostenute e a quelle derivanti dalle procedure di gara e di affidamenti sino alla data della eventuale esclusione di tali interventi dal PNRR”.

Nei mesi scorsi FIAB e altre associazioni si erano opposte al rischio definanziamento delle ciclovie turistiche, con il taglio dei 400 milioni di euro. Come ha spiegato la Conferenza delle Regioni ad oggi “da parte del Governo non sono state fornite le necessarie chiarificazioni per fugare le preoccupazioni espresse”. Tutto questo clima di incertezza mette ovviamente a rischio lo sviluppo e gli investimenti sulla rete delle ciclovie turistiche per le quali FIAB si batte da sempre.

Fonte: Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB)

https://fiabitalia.it/definanziamento-ciclovie-turistiche-il-commento-fiab/

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università di L’Aquila, membro partecipante ordinario Fondazione Michele Scarponi Onlus

PATH SYMPOSIUM 2023 – WALKING AND CYCLING: EFFECTIVE ACTIONS ESSENTIAL TO REACHING THE CLIMATE GOALS

https://pathforwalkingcycling.com/path-symposium-2023/

On 21 September 2023, the first-ever PATH (Partnership for Active Travel and Health) symposium brought together members of the coalition, a line up of expert speakers on active travel and an audience of walking and cycling advocates to exchange on how we can help confront the climate crisis. The online symposium was held from 14.00 – 16.30 UK time (BST). The symposium was an occasion to:

• Hear from high-level policy and decision makers who are leading the way on active travel.

• Learn about effective walking and cycling actions by PATH partners and supporters that are helping to reach the climate goals.

• Brief PATH partners and supporters on activities and upcoming reports.

• Prepare PATH’s engagement for COP 28. For more, visit https://pathforwalkingcycling.com

#PATH #Symposium 2023 – #Walking and #Cycling: Effective Actions Essential to Reaching the #ClimateGoals September 27th 2023 #EuropeanCyclistFederation #ECF #Bruxelles #Belgium

https://x.com/bralex84/status/1707095002977886511

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università di L’Aquila, membro partecipante ordinario Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo ed attivista del movimento ambientalista italiano Ultima Generazione A22 Network

ANCORA UNA CICLISTA COINVOLTA A MILANO IN UN INCIDENTE STRADALE

In corso XXII Marzo un’auto si ribalta e travolge una donna di 42 anni che stava passando in bicicletta

La bicicletta e l’auto coinvolte nell’incidente di Corso XXII Marzo a Milano
https://www.rainews.it/tgr/lombardia/articoli/2023/08/ancora-un-incidente-stradale-a-milano-con-un-un-ciclista-coinvolto–db6e43a4-59d3-4bc0-86dc-0ebce69a0381.html

Una ciclista di 42 anni versa in gravi condizioni a seguito di un incidente avvenuto a Milano, in corso XXII Marzo. Stando a una prima ricostruzione un’automobile ha urtato contro un palo e si è ribaltata travolgendo un ciclista attualmente incastrato e in condizioni gravi. Le due persone che viaggiavano nell’auto si trovano ancora nell’abitacolo ma sono coscienti. Sul posto vigili del fuoco e ambulanze.

Martedì un’altra ciclista era stata travolta da un camion in Porta Romana.

Fonte: Rainews

https://www.rainews.it/tgr/lombardia/articoli/2023/08/ancora-un-incidente-stradale-a-milano-con-un-un-ciclista-coinvolto–db6e43a4-59d3-4bc0-86dc-0ebce69a0381.html

Dott. Alessio Brancaccio, tecnico ambientale Università di L’Aquila, membro partecipante ordinario Fondazione Michele Scarponi Onlus, ideologo ed attivista del movimento ambientalista italiano Ultima Generazione A22 Network

“PISTA CICLABILE DI FUORIGROTTA INVASA DALLE AUTO CONTROSENSO”: LA DENUNCIA DI NAPOLI PEDALA

L’associazione chiede l’intervento del Prefetto di Napoli: “A rischio la vita di chi pedala”

Siamo veramente all’assurdo, in dieci anni dalla costituzione della pista ciclabile di Fuorigrotta non si era mai vista una scena del genere. Lunedì scriveremo al Prefetto”. A dirlo in una nota è l’associazione Napoli Pedala, che questa mattina ha diffuso un video girato da un consociato che abita al viale Augusto a Fuorigrotta. 

“C’è da non crederci. Chiediamo le dimissioni ad horas dell‘assessore De Iesu. La città è fuori controllo, è a rischio la vita di chi pedala persino in ciclabile”, prosegue l’associazione, che invoca un intervento del Prefetto di Napoli: “E’ da oltre un anno che chiediamo interventi a difesa della ciclabilità in città, ma l’assessore Cosenza non si è mai degnato di rispondere”. 

https://www.napolitoday.it/attualita/pista-ciclabile-napoli-auto-controsenso-video.html

Dott. Alessio Brancaccio, Università degli Studi di L’Aquila, ideologo del movimento ambientalista Ultima Generazione e membro attivo della Fondazione Michele Scarponi Onlus